"RISULTATI & SMOCCOLI" 6^ GIORNATA

CADONO I PRIMI DELLA CLASSE FAGIANI E CROCIANI

STRAPOTERE CIARAFISCHI CHE VOLA IN VETTA, DE MARCO SALE AL 4° POSTO

TOMASSONI: PRIMO URLO!

1^ VITTORIA, DERBY E STRAFAMIGLIA AL SALLY

FIORUCCI TORNA A VINCERE

Gubbio – Il campionato si riapre, vivaddio, diciamolo. Perdono i primi, vincono gli ultimi e la classifica si accorcia, per forza di cose; è questo il tema del 6° turno di regular season, con l’aggiunta del sorpasso - e primo posto - di uno scatenato Ciarafischi e i suoi Bombo Boys. Record stagionale di reti, ben 16. Tomassoni e Pierotti J. fanno registrare le prime vittorie della stagione, peraltro ambedue pervenute in match importanti.

LA PEZZA-SONADOR

Dopo la pausa il torneo riapre con novità importanti, a cominciare dalla prima vittoria dei perugini sui primi della classe Sonador, clamoroso al Cibali, si direbbe in altri tempi. Clamoroso perché viste le prime 5 giornate le differenze tra le due compagini erano sostanziali, ma evidentemente il fantacalcio, cosi come il calcio, riserva sempre sorprese eclatanti. In effetti Tomassoni iniziava malissimo: Pinilla, Pozzi e Palladino partivano nelle rispettive squadre in panchina (gli ultimi 2 come nuovi acquisti!!); i loro “titolari” non sono in rosa dei pezzaioli evidentemente, ma questo sarà oggetto di altro approfondimento (probabilmente continuano gli errori di mercato in via Fracassini), quindi Gilardino è il solo a portare la croce, con tutti e 3 i primavera in panchina pronti a subentrare! Per fortuna dei pezzaioli (e ci voleva) in questa giornata il genoano si ricorda di essere un “mundial” ritornando al gol, ben 2 di cui uno clamoroso e fortunato. Guarin si sveglia, Diamanti mette un bel sigillo e Pinilla entra siglando un gol che chiude la gara definitivamente. Ma i segnali del risveglio del Serpeverde in generale sono stati buoni, centrocampo che stavolta gira bene; De Rossi versione “brasil 2014” tira il gruppo (7,5), Pizarro torna ai suoi livelli cosi che il +1-1 di modificatore è servito. La difesa perugina tiene botta e l’incredibile debacle “buffoniana” - con la drammatica giornata juventina – per fortuna combacia con l’ossatura della squadra ospite di mister Fagiani. I conti tornano e le 4 “pappine” storiche del portierone rimarranno solo un brutto incubo. Infatti, nella sponda sinistra del Tevere, crollano Vidal, Pirlo e Chiellini; solo 5 le sufficienze all’attivo e con 2 reti prese dal buon Reina. Troppo poco per questo turno e il Mago lussemburghese torna “sulla terra” dopo 5 giornate importanti passate sulla Luna. Ci sta.

LANCERS-PAPERI BLU

L’altra ex capolista, i Lancers, invece tornano da Marte ridimensionati, più che dai discreti Paperi Blu, da se stessi. Prima sconfitta determinata da una gara al di sotto delle forze in organico e soprattutto da quanto fatto vedere in questo primo scorcio di stagione. Anche per i ragazzi di Crociani pervengono solo 5 sufficienze, con l’attacco forse più stellare della lega che incomincia a latitare (rapporto qualità/prezzo): Klose sempre fermo ai box, Llorente non pervenuto e Higuain lasciato inizialmente in panca da Benitez. Stavolta non arrivano reti neanche dagli altri reparti. Evidentemente il sostituto Paulinho non è all’altezza del resto della rosa dei vinaioli, soprattutto per risultati importanti ai quali si ambisce in Via Venata. Mister De Marco invece continua questa mini serie di partite discrete (tra il 66 e il 71,99) che portano punti importanti in Via Ussani, specialmente se si considerano diversi fattori da non sottovalutare che hanno caratterizzato questo inizio stagione, e cioè: totale non conoscenza dei modificatori, squadra costruita dal suo direttore sportivo e partecipanti alla lega neanche mai visti in faccia (la maggior parte). Nonostante ciò i romani sponda destra del Tevere stanno risalendo la china operando sia sul mercato libero che attraverso trattative private con le altre società. Bergessio è solo l’ultimo tassello dei nuovi innesti fatti dai Paperi Blu, e se il buon giorno si vede dal mattino…il quarto posto attuale è oltre ogni più rosea aspettativa.

BOMBO BOYS-TROPICANA

Le furie toscane portano a termine l’operazione “doppio sorpasso con macedonia” ai danni dei Lancers e Sonador. Nel derby di famiglia (secondo della giornata) i pisani hanno letteralmente strapazzato i cugini umbri dei Tropicana. A San Giuliano Terme si scatena tutta l’artiglieria pesante e non c’è spazio per la povera matricola che pure aveva fatto una discreta gara col gol di Denis, certo le esclusioni pesanti di Cigarini e Siligardi vanno spiegate meglio alla stampa, ma poco avrebbero migliorato la situazione di mister Cardellini in questa giornata complicata. Poco altro c’è da aggiungere a questa gara se non che i Bombo Boys sono anche il TOP TEAM del 6° turno (novità della rubrica) con ben 85,67 di punteggio finale totale con record stagionale, e poco importa se Cerci ha pure sbagliato un rigore e Berardi non è neppure sceso in campo. Unico neo la pessima prova della difesa a tre (+2) – attenzione con questo modulo troppo sottovalutato - ma con un Rossi in versione “Pablito” e Jorginho in versione Ronaldo dei vecchi tempi sarà dura per tutti.

PORTOSCHIFO-CANEPINE

Nella gara che sanciva la supremazia di famiglia a vincere è stata la matricola Portoschifo targata Pierotti junior. Se vogliamo con risultato a sorpresa, dove i favoriti erano i più esperti Canepine. Ma già senza modificatori i ragazzi di Via Canepine (che vogliono i diritti sul nome della società detenuta dal fratello poi trasferitosi in quel di Campitello in stile NFL, Stefano non ci starà capendo niente!) chiudevano la gara senza problemi, poi appunto i numeri a “tavolino” hanno arrotondato il risultato finale, grazie ad un centrocampo grandioso che rifila un +2,5 -2,5 devastante. Anche qui pessima la difesa a tre dei Portoschifo che regala ben 2 punti ai “fratelli” Canepine, ma per fortuna solo per la statistica. Comunque il Sally dovrà limare certe defaiance che, complice anche l’infortunio di Abbiati e conseguente voto d’ufficio pesantissimo del portiere, potevano annullare quanto di buono fatto dagli altri due reparti. Pjanic e Palacio in gran vena trascino la matricola alla prima vittoria storica della lega proprio contro le Canepine del più grande della stirpe Pierotti. Adriano che questa volta gira a vuoto, ancora una volta troppo nervosismo – dato anche dal match particolare – caratterizza la prova campitellese (5 ammoniti) che tutto sommato riporta solo 4 voti insufficienti per un totale di 66,33 niente male considerando le 2 pappine prese da Rafael.

BASTARDI SENZA GLORIA-ICS

Nell’ultima gara della giornata i campioni eugubini tornano alla vittoria con il minimo degli sforzi. Gara brutta per entrambe le squadre, 3 sole le sufficienze dei Bastardi contro le 5 degli scheggini. Fiorucci si salva grazie al fattore campo e all’ottimo acquisto Cacciatore, Lupini lascia Bellomo in tribuna e non riesce a strappare il pari che sarebbe stato più giusto.

Dalla redazione.