Si è conclusa anche la stagione N.13 del nostro amato fantacampionato, e sicuramente non sono mancate emozioni e sorprese. La prima grossa sorpresa che dobbiamo sottolineare è la retrocessione delle mitiche Giubbe Rosse, la Juve della lega R. Curi, come disse aimè Nazzareno, condannando di fatto la sqaudra più titolata ad una stagione a dir poco sfortunata!
La beffa è stata doppia in quanto la squadra di mister Fiorucci è capitolata dopo un play out drammatico contro la penultima classificata Real Colombaro.
Se non fosse stato per la nuova regola entrata in vigore proprio da questa stagione, il "miracolo" si era compiuto, comunque è inutile trovare scuse perchè chi perde non ha mai ragione e quindi il verdetto va accettato. Anche i grandi in fondo possono cadere, ma proprio questo in fondo è il bello del nostro gioco che portiamo avanti da molti anni.
Ci lascia una società gloriosa che si fregia in bacheca di ben 4 titoli di lega, 3 Coppe di lega, 4 Supercoppe e una Regular Season vinta, 364 gare giocate di cui 156V 79N e 129P.
Cammino in 13 anni di storia (fin dall'inizio) di tutto rispetto che meritava un congedo degno del nome, così come si concede l'onore delle armi a quei sconfitti che hanno combattuto con coraggio e lealtà. Auguriamo a mister Fiorucci di rifarsi subito con un nuovo progetto e una nuova società che possa riportarlo ben presto nelle posizioni che contano.
L'altra grande sorpresa è la vittoria schiacciante della matricola Terzo Tempo guidata dal navigato mister Tomassoni che ritrova il successo dopo ben 9 anni passati tra retrocessioni varie e campionati sfortunati. L'ultima vittoria risale infatti nel lontano 1998/99 con la società A.C. Rasta. Vittoria netta, come dicevamo, in quanto Terzo Tempo si è imposto vincendo senza problemi prima la regular season, poi timbrando senza sorprese il cartellino dei play off e confermando quanto di buono aveva già fatto vedere in campionato. Ibra Rocchi Cassano e Bellucci le sue lance, in un Frey strepitoso ha trovato il suo scudo, in mezzo niente di eccezionale ma molta concretezza, Cambiasso e Seedorf su tutti. Adesso il difficile, come sappiamo, sarà confermarsi ad alto livello e non lasciare questa vittoria come estemporanea (se pur sempre importante); a cominciare ad esempio dalla Supercoppa che si giocherà per la prima volta la prima giornata del prossimo campionato di lega, contro l'esperto Ciarafischi già vincitore della Coppa di lega.
Dobbiamo però anche evidenziare ed applaudire nel frattempo la vittoria in contemporanea della Final 8, che per la prima volta viene vinta da una squadra della nostra lega: chapau! Doppietta storica che mai nessuno di noi ha mai potuto festeggiare e che difficilmente sarà ripetibile nell'arco di un breve tempo. Bravo e fortunato mister Tomassoni, che a differenza del campionato, nella Final 8 si era inizialmente posizionato al 3° posto e poi ha vinto la final four eliminando prima Compagnia delle Indie e poi battendo in finale i forti Phenomena di mister Paruccini detentori della competizone.
Scalando la classifica troviamo i Lancers di Crociani, che hanno fatto un gran campionato finendo al 2° posto nella r.s. e poi si sono giocati lo scudetto capitolando solo in fianle contro i campioni Terzo Tempo. La squadra eugubina è stata l'unica ad alimentare la speranza di riaprire il campionato e vicini a soffiare il titolo alla corazzata perugina. Quindi tanto di cappello per la stagione che si è appena conclusa, e che sicuramente con qualche rinforso, soprattutto a centrocampo, la ritroveremo protagonista anche il prossimo anno. Non dimentichiamoci poi che i Lancers hanno vinto la r.s. della Final 8 con ben 5 punti sui secondi classificati; segno questo che forse è da rivedere anche il sistema di questa competione che non tutela affatto chi si piazza meglio in classifica durante tutto l'arco della stagione.
