CURIOSITA' E STATISTICHE
mercoledì 11 maggio 2011
Colpo di mercato!
martedì 3 maggio 2011
I voti della stagione 2010/11
The Wall voto 4.
Lancers voto 5. Alla fine si sono salvati grazie ad un poderoso colpo di reni e grazie soprattutto all'incredibile calo di rendimento del Real Colombaro, ma a Gubbio hanno vissuto momenti di vera tensione ed ancora oggi si stanno asciugando dai sudori freddi. Non è certamente questo ciò che si aspettavano i tifosi ad inizio stagione, anche se molti rumoreggiavano già a settembre quando il presidente ha lasciato partire Pato, beniamino della curva, per farlo finire tra le braccia dell'eterno rivale pisano. Brutta stagione per mister Crociani, evidentemente non abituato alla lotta per la sopravvivenza e, come già successo al suo compare di derby d'Italia, dovrà accendere un cero al santo che ha istituito i Play Out, considerato che sono riusciti a salvarsi anch'essi da penultimi in classifica. Santo per loro diavolo per Terzo Tempo, Giubbe Rosse e, questo giro, Colombaro.
Gianicolo voto 7: Il mago lussemburghese colpisce ancora e dal suo cilindro esce il coniglio proprio alla fine, quando meno te lo aspetti. Stagione tribolata quella della neopromossa romana, ma che alla fine si chiude con la salvezza, che era l'obbiettivo di partenza e con il regalo ai tifosi della semifinale in campionato e la finale di Coppa di Lega persa solamente ai rigori. La squadra, nata dalle ceneri degli Ocean's 11, ha sofferto soprattutto all'inizio, faticando a trovare il ritmo giusto, ma quando il gioco si è fatto duro è venuta fuori tutta l'esperienza di mister Fagiani che ha guidato i suoi nel convulso finale di stagione nel quale è passato, nelle ultime 4 giornate, dal penultimo posto al quarto, giocando un calcio fatto di qualità e solidità. La semifinale era sinceramente un muro invalicabile per i Gianicolensi, nonostante le dichiarazioni rilasciate alla vigilia più per la stampa che per i tifosi. Alla coppa, invece, ci si poteva fare un pensierino più concreto, ma la voglia di riscatto de La Pezza, alla fine, è stata troppa per i giovani romani già soddisfatti di ciò che avevano ottenuto. Intanto sono state gettate le basi per un futuro ancor più soddisfacente.
La Pezza voto 8: a Perugia quest'anno miravano in alto, molto in alto, si parlava di grande slam, triplete, e altre menate del genere. Hanno rischiato di rimanere con un pugno di mosche, ma alla fine si festeggia un altro titolo. È lecito chiedersi il perché di un voto così alto per una sola vittorie a fronte di tre disfatte. Chiedere è lecito rispondere, oltre che cortesia è anche dovere: il voto va alla stagione che poteva essere trionfale. Credo che raramente una singola formazione ha avuto la forza e la possibilità di ambire a tutti i trofei disponibili in una stagione. È partita giocandosi la Supercoppa di Lega ad inizio stagione, ha condotto un campionato di altissima qualità occupando per lunghi periodi la prima posizione, è arrivata in finale di Final Eight e Coppa di Lega, esprimendo un fantacalcio di altissima qualità. I Tre titoli sfuggiti sono tutti dovuti a sconfitte subite da una sola formazione, che definirla bestia nera è un eufemismo! I Bombo Boys! Un nome che solo a pronunciarlo fa venire le convulsioni al presidente Tomassoni. Passi per la supercoppa persa ai supplementari ad inizio stagione, ma la doppia finale di Champions e le due semifinali giocate nel giro di tre giornate sono più di uno scherzo del destino, sono il risultato della maledizione di Krasic! Ricordate l'asta per il biondo centrocampista? No? Beh ve la ricordo io allora, al rilancio di Tomassoni il collega Ciarafischi ha sbottato con un quanto mai profetico, NON VINCERAI MAI PIU' NENCHE MEZZA COPPA DI LEGA! La maledizione sarebbe cessata solo dopo tre sconfitte subite nella stessa stagione. Sono arrivate e La Pezza, solo allora, ha potuto riprendere a vincere. Mancò la fortuna, ma non l'onore!
Bombo Boys voto 9: Stagione strepitosa quella dei Pisani, due trofei di notevole valore portati a casa con forza e determinazione. Si festeggia soprattutto la conquista, per la prima volta, della Final Eight, un trofeo la cui vittoria regala enormi soddisfazioni considerati gli avversari che si affrontano. Peccato per il campionato dove, però, era troppo forte lo strapotere dei Bastardi Senza Gloria. A nostro avviso non era questa la stagione in cui la formazione del presidente Ciarafischi poteva spezzare l'anatema della finale di lega. Con questa sono 5 le finali disputate dai Bombo Boys su 7 disputate complessivamente, una sola vittoria, al primo tentativo e poi solo sconfitte, 3 delle quali contro mister Fiorucci. C'è poco da recriminare quindi, ma c'è tanto da celebrare e ricordare. Innanzi tutto questa è una formazione che è praticamente sempre ai vertici, sinonimo che il manico c'è, le campagne acquisti condotte dal presidente regalano ai tifosi sempre gemme preziose (Cavani e Pato per esempio), in cambio di noccioline, la bacheca continua ad arricchirsi e quindi voto ampiamente meritato. La perfezione è l'obbiettivo della prossima stagione.
Bastardi Senza Gloria voto 9,5: Il 10 è riservato a chi porta a casa oltre al campionato anche qualcos'altro. La neopromossa puntava solo ad un obbiettivo quello più prestigioso di tutti, lo scudetto! Lo ha raggiunto con un gioco travolgente, prestazioni da record, boccatoni rifilati a destra e a manca! Onore quindi all'ennesimo trionfo al presidente Fiorucci il re del campionato per vittorie ottenute. Ha ricostruito un ambiente distrutto dopo l'abominevole campionato passato, ha scoperto e valorizzato giovani promesse come Sanchez el nino maravilla, si è affidato alla classe ed all'esperienza di vecchi campioni con la voglia di riscatto come Di Natale, Totti e Seedorf, ha chiuso con un crescendo Rossiniano che non ha dato scampo agli avversari. Non c'erano dubbi su chi avrebbe trionfato, anche se i Bombo Boys erano avversari temibilissimi. L'esperienza e la tradizione giocavano tutte dalla parte degli Eugubini. Adesso si festeggia in attesa di ricevere i giusti e meritati applausi in sede di assemblea di lega, poi ci si dovrà preparare per una stagione in cui gli obbiettivi saranno sempre più sfidanti ed ambiziosi. E' passata la stagione delle meteore.