RISULTATI & SMOCCOLI 4^ GIORNATA

FAGIANI VOLA E AGGANCIA CROCIANI AL 1° POSTO

PIEROTTI A. STOPPA I LANCERS DOPO 3 VITTORIE CONSECUTIVE

ARRIVA IL 1° PUNTO STORICO DEL SALLY CONTRO I CAMPIONI DI FIORUCCI

POSTA PIENA DI CARDELLINI A PERUGIA

CIARAFISCHI DI MISURA SU LUPINI SALE AL 2° POSTO

 Gubbio – Anche se è assolutamente prematuro parlare di gerarchie si intravedono comunque i segnali delle squadre che saranno protagoniste almeno in questo primo terzo (cestisticamente parlando) del nuovo campionato a 10 squadre. Dopo 4 gare la classifica inizia ad allungarsi e il gap tra i primi e l’ultimo sale a 10 punti, e i numeri incominciano ad avere il loro peso.

 Al San Secondo di Gubbio la capolista Lancers viene frenata da un’ottima prova dei campitellesi di Pierotti che per poco non fanno addirittura il colpaccio. La doppietta della rivelazione Gervinho e il solito ottimo Nainggolan costringono al lavoro supplementare i vinaioli, che solo grazie al subentro di Castro e al bravo “goleador” Benatia (2° consecutivo) riacciuffano il pari. Pareggio comunque giusto che fa registrare due squadre in ottima forma in attesa dei grandi assenti Klose e Balotelli che guarda caso erano stati scambiati al mercato dello scorso 1 settembre! Vince la par conditio.

 Ne approfitta Fagiani che fa suo il primo derby romano della storia della lega agganciando i Lancers al primo posto. Da tempo non si vedevano i Sonador in cima alla classifica e quest’anno a Largo Telese hanno intenzioni serie. Per fortuna loro i modificatori hanno fatto la differenza che invece i parziali squadra avevano pareggiato (67-70) ma questo, caro il nostro “novello” De Marco, è il marchio del fantacalcio che giochiamo, benvenuto. Infatti i romani sponda sinistra del Tevere lasciavano in panchina ben 4 gol: Schelotto (per fortuna subentrato), Pandev 2, e Dias; ma recuperavano i tre punti grazie ad un buon centrocampo e una pessima difesa dei Paperi sponda Monte Mario del Tevere.

 Terzo posto solitario per i vice campioni di lega che iniziano a macinare punti e risalire la china.  Vittoria maturata tra le mure amiche contro la matricola Ics a guida Lupini. Partita scialba lo diciamo subito, dove spiccano soprattutto le 6 insufficienze su 11 degli Scheggina, di cui una riserva d’uffico (terza stagionale). Una vittoria e tre sconfitte sono un segnale preoccupante cui non potrà sottrarsi la dirigenza di Via delle Scuole anche in vista mercato libero e/o lista infortunati. Pisani che ridono e si godono la terza vittoria di fila dopo la steccata dell’esordio stagionale in quel di Roma all’Erasmus Arena.

 Cardellini riprende a vincere dopo il pareggio di domenica scorsa e si prende il 4 posto in pienissima zona play off. Bella e tonda la vittoria sul campo dei perugini grazie alla doppietta di Denis e al solito ottimo Candreva, con in mezzo molti voti più che sufficienti; la nuova conformazione della lega a 10 sembra aver rigenerato un ambiente, quello di Via Manzoni, che si era perso negli ultimi anni fino alla retrocessione della scorsa stagione.  Quest’anno sembra che nessuno vuole fare brutta figura di fronte ai due nuovi soci affiliati. Invece sembra non recepire la nuova filosofia la società La Pezza, guidata dal navigato mister Tomassoni. Quarta gara e quarta sconfitta che apre una voragine, più che una crisi, in Via Fracassini. Ancora a secco un attacco deficitario se si esclude il primavera Icardi. Primavera che forse, una volta per tutte, i pezzaioli dovrebbero iniziare a puntarci seriamente (essendo l’unico decente che segna) e quindi a schierarlo con costanza, per passarlo poi in prima squadra, se necessario! Il futuro non può attendere, ma è adesso o troppo tardi. Siamo abituati alle mitiche rimonte dei perugini ma qualcuno gli dica che quest’anno ci sono 2 squadre in più e quindi…a buon intenditore poche parole.

 Nell’ultimo match, non per importanza, arriva il primo punto assoluto dei ragazzi del Sally. Pareggio pervenuto niente popò di meno che contro i campioni in carica dei Bastardi Senza Gloria; in Via Canepine si aspettavano forse la prima vittoria, ma per adesso l’ambiente si può accontentare, la classifica si muove e si lascia la fastidiosa casella dello zero. Pari assolutamente equilibrato che segna esattamente 68,333 per entrambe le squadre, come da tempo non si vedeva, forse mai! Fiorucci in apnea sente la mancanza dei gol degli attaccanti che stentano ad arrivare; Ljajic tiene alto il morale di Via Fontevole ma per le posizioni di vertice serve ben altro.

Dalla redazione.