sabato 28 settembre 2013

RISULTATI & SMOCCOLI 3^ GIORNATA bis

CROCIANI PASSA ANCHE A SCHEGGIA CONTRO LUPINI
BENE FAGIANI CHE TIENE IL SECONDO POSTO
BIG MATCH AI PISANI CHE ESPUGNANO IL GIUBBE ROSSE ARENA
PIEROTTI SALE, PIEGATO TOMASSONI
BUON PARI DI DE MARCO A SCHEGGIA
GUBBIO – Dopo una settimana dove si è parlato molto arrivano finalmente anche i risultati dai campi dove si è giocata la 3^ giornata di regular season con turno infrasettimanale (che fa tribolare la segreteria!).
Crociani continua la corsa solitaria in vetta alla classifica vincendo una bella gara a Scheggia contro la matricola Ics. Terzo successo consecutivo maturato non solo con le reti dei “gregari” Ederson e Benatia ma anche grazie ad una ottima prestazione dei singoli con i modificatori che fanno la differenza. Il solito centrocampo devastante (+1,5 -1,5) e una difesa che bombarda con un pesantissimo -2 annullano le due reti di Lupini pervenute grazie a Dzemaili e un redivivo Robinho. Mirante (-3) e la “solita” riserva d’uffico completano il rinfresco di Via delle Scuole. Vittoria pesante dei vinaioli che rimarcano, se mai ce ne fosse bisogno, la forza della squadra ben allestita dall’esperto Crociani. Con Klose fermo ai box, Higuain e Llorente che hanno steccato “La Beata Lacrima di Crociani da Venata” quest’anno può smettere di piangere e togliersi belle soddisfazioni. Lupini invece deve riflettere sull’organico che presenta buone individualità ma carenze dal punto di vista della rosa, in tre giornate già 2 riserve d’uffico non sono un buon preludio per la stagione appena iniziata.
Nel big match stratosferico del Giubbe Rosse Arena non c’erano in palio solo i tre punti ma ben altro…la segreteria contro la presidenza, i pluricampioni contro i “semprepresenti”, il regolamento in persona contro le giuste interpretazioni dello stesso, le battaglie dei play off e cosi via, non basterebbe questo misero articolo “giornalistico” per elencare tutte le sfaccettature della sfida; ma una sfida nelle sfida vera e propria. Il primo dei tre incontri se lo è aggiudicato il team di San Giuliano Terme, ma tutto lascia pensare che è stata solo la prima di una lunga serie di battaglie, se poi arriverà anche la vittoria della guerra ancora è presto per dirlo. Ciarafischi stavolta ha dalla sua la fortuna che invece gli è mancata la scorsa stagione nel momento topico; entra Jorginho (3 cambi totali) e la squadra vola oltre 77 anche se di poco. Intendiamoci, non ha rubato nulla, nel mezzo Cerci e il rigore di Rossi trainavano i toscani verso un ottima gara senza ombra di dubbio. Fiorucci paga un attacco potenzialmente esplosivo che non esplode, ma la fiducia in Via Fontevole c’è, come pure la consapevolezza che le sue squadre rendono il meglio a fine stagione e adesso siamo solo all’inizio.
Buonissimo invece l’inizio del Mago Lussemburghese, vittoria secca e secondo posto solitario dietro i lacrima. Vittima sacrificale i ragazzi del Sally che pagano il noviziato, forse troppo, e soprattutto -neanche a dirlo - pagano i due nuovi innesti che dovevano cambiare il volto della squadra. Invece quando non te lo aspetti ecco un -5 (totale dei due) con votacci al seguito (zampino del rabbino?). Lulic, Quagliarella subentrato e il fattore campo “salvano” i romani da una prestazione comunque mediocre; ma in linea con la teoria di Largo Telese quest’anno non conta essere belli ma tornare a vincere, e su questo la strada intrapresa da mister Fagiani è corretta.
Salgono le quotazioni della matricola Paperi Blu dopo la giusta rivisitazione della classifica finale fatta dall’impavido condottiero De Marco. In Via Ussani (a proposito non è che mi quereli per la privacy, in stile Tomassoni) c’è cauto ottimismo per il buon pari strappato in trasferta nel derby delle matricole con la squadra rivelazione di queste prime tre giornate. Nonostante una difesa disastrosa che regala ben 2 punti, Hernanes e il neo acquisto Cristaldo strappano un punto d’oro per i Paperi Blu che sa di vittoria. I Tropicana  invece di chiudere la gara dopo la rete di Barrientos, buttano la vittoria grazie a Puggioni (-2), Amauri e la riserva d’ufficio. Passo falso degli scheggini che forse hanno sottovalutato l’avversario o forse, non seguendo il live del blog, non sapevano della nuova classifica aggiustata a dovere secondo più consone posizioni.
Nell’ultimo match della giornata Jervinho salva le Canepine nervose come fosse uno spareggio salvezza; ben 5 ammoniti più due reti subite rischiavano infatti di vanificare una gara giocata discretamente contro i pezzaioli di Tomassoni, traditi anche dal loro uomo migliore Buffon (4!). Brutta aria in Via Fracassini che sono già costretti ad affidarsi al primavera Icardi, tre sconfitte consecutive sanno di crisi ma se il soprannome non mente il Serpeverde saprà sicuramente rifarsi, a breve.
Dalla redazione.

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