venerdì 28 febbraio 2014

"RISULTATI & SMOCCOLI" 23^ GIORNATA


VITTORIA N. 15 PER CIARAFISCHI, CADE ANCHE PIEROTTI

CROCIANI RITORNA TOP TEAM E PIEGA CARDELLINI

DE MARCO DI MISURA FA SUO IL DERBY DELLE PENNE CALDE

FIORUCCI PASSA A ROMA CONTRO FAGIANI

SALLY SI AGGIUDICA LA SFIDA SALVEZZA, LUPINI VACILLA

Gubbio – 23^ turno caratterizzato da ben 4 vittorie in trasferta, se pur su campi neutri, ed una sola vittoria casalinga con zero pareggi. Ormai i tatticismi e compagnia bella sono solo ricordi di un autunno già in archivio da un pezzo, molte squadre si sono rafforzate (o indebolite!) e adesso gli alibi non tengono più, contano solo i punti che da qui alla fine, molto vicina, si riusciranno a conquistare. Ciarafischi (rafforzato) ormai fa notizia solo per i numeri e gli amanti delle statistiche, arriva infatti la vittoria n. 15 che mantiene salda la prima piazza sempre con un notevole +8 sui secondi, ma con una giornata in meno, quando ormai il count down è iniziato. Crociani e De Marco, sempre in coppia (entrambi indeboliti o rafforzati?! meglio Osvaldo o Higuain, Cristaldo o Gomez, difficile a dirlo cmq per certi versi simili, secondo la redazione), non perdono terreno sui pisani e vincono rispettivamente contro Cardellini (stagnante) e Tomassoni (indebolito). I vinaioli si prendono pure il Top Team di giornata con un importante 77.83 che mancava in Via Venata da diversi turni. Sembrano invece segnare il passo tutte e tre le altre concorrenti per la zona playoff che perdendo si distaccano dal podio che assegna oltretutto i posti per la prossima Final Eight. Sotto si accende sempre di più la corsa disperata alla salvezza, stavolta è Fiorucci (rafforzato) ad uscire temporaneamente dai playout ai danni di Tomassoni che cede di pochissimo nella sfida dei “nuovi amichetti” o “penne calde”, se gradite meglio. Nella delicatissima sfida ultimo-penultimo ad imporsi è il Sally (stagnante) che ritorna sotto Tomassoni e non cede terreno a Fiorucci. Lupini (impaludante) sembra aver sentito il colpo, ma i punti a disposizione sono ancora 12 e quanto meno i playout sono “solo” a 4 punti di distacco. Per chi ancora non se fosse accorto il conto alla rovescia è iniziato perentorio come tutti gli anni, quattro giornate dal termine sono un niente…oppure un’eternità…Di sicuro a Pasqua quest’anno sarà tutto finito, marzo è già alle porte e farà segnare ben 5 turni domenicali infuocati.

IL PUNTO TECNICO

Dopo la vivacità della scorsa giornata in questo turno i modificatori sembrano riposare; solo una gara risulta “mutata” e cioè quella tra Canepine-Bombo Boys dove i pisani usufruiscono del bonus difesa degli scheggini per volare oltre quota 72. Anche i portieri si prendono un turno di relativa calma, almeno apparente, in quanto non incidono sul risultato finale. Comunque da sottolineare negativamente ancora una volta Berisha, Andujar, Mirante e Rafael che prendono tutti 2 reti ciascuno.

CANEPINE-BOMBO BOYS 1-2

Ennesima vittoria dei toscani che sul neutro di Coldepeccio passano contro i locali guidati da mister Pierotti senior. Gara bella, giocata da entrambi i contendenti a viso aperto che mandano a tabellino due giocatori per parte: Cassano e il subentrato Naingolaan per gli scheggini e la solita terribile coppia Tevez-Cuadrardo per i più cinici pisani. Al 90° la gara sarebbe chiusa sul pareggio ma come spesso accade nella nostra lega, l’ultima parola spetta ai signori modificatori. Le Canepine crollano in difesa con Rinaudo (4,5) che affonda tutti i compagni fino al +1 che manda i diretti concorrenti di poco sopro il 72. Ciarafischi ringrazia e con i tre punti mantiene inalterata la differenza con gli inseguitori, l’inedita coppia “New entry-Always present” che tradotto significa De Marco-Crociani. I pisani chiudono la stagione con tre vittorie su tre contro i ragazzi di Pierotti che dimostra di soffrire le “grandi”, dopo la sconfitta della scorsa settimana coi Lancers arriva questa coi pisani.

TROPICANA-LANCERS 0-3

A Scheggia sul neutro di “Monte Fiume” i Lancers passano agevolmente contro la matricola di Cardellini. Un tre a zero che lascia poco spazio a commenti articolati, Rolando Klose e Paulinho, subentrato a Osvaldo (che bene sta sostituendo Higuain), chiudono la gara senza troppo penare. La squadra più in forma del 23^ turno è quadrata in tutti i reparti, con piccola eccezione per il portiere che è il vero anello debole dei vinaioli. L’incredibile e apprezzabile turn over che mister Crociani sta apportando, non risolve il problema delle reti subite, comunque fino a che la squadra si comporta cosi bene le preoccupazioni possono pure aspettare…Cardellini esce dal match con le ossa rotta con il solo Amauri a salvarsi in mezzo a un mare di insufficienze. Molti anche i s.v. in rosa al contrario di un mercato di riparazione deficitario, comunque la zona playoff non è ancora compromessa e rimane li, ad un solo punto di distacco, anche se sono sempre preoccupanti i cali o meglio gli sbalzi di tensione che si registrano in Via Manzoni da molte stagioni a questa parte.

SONADOR-BASTARDI SENZA GLORIA 0-2

I Bastardi espugnano Roma sul neutro di Ardea e si tirano momentaneamente fuori dalla zona playout. Fagiani e i suoi Sonador cadono sotto i colpi dei nuovi innesti voluti dalla guida tecnica Panetta, ed ottenuti grazie ad un grande sforzo sul mercato di riparazione fatto dal presidente Fiorucci. Taarabt e Higuain sicuramente potranno essere le armi in più per questo finale di stagione palpitante. Intanto registriamo una buona gara degli eugubini che oltre ai già citati giocatori manda a tabellino anche il “vecio” Di Natale, l’unica nota negativa è data da ben 5 ammonizioni che denotano un certo nervosismo in tutto l’ambiente. Nessuno si sarebbe solo sognato di trovare, a 4 giornate dal termine, gli ex campioni immischiati in piena lotta retrocessione. Fagiani invece sembra alzare bandiera bianca, ad una radio locale si esponeva cosi: “basta ho dato tutto, più di cosi non posso fare”. Il reparto avanzato che per tutto l’arco del campionato gli ha dato grossi problemi è addirittura imploso; c’è voluta la riserva d’ufficio per sanare la grave mancanza, e pensare che il modulo dei Sonador prevede una sola punta (certo Zaza in tribuna è un ulteriore svista o comunque un segno di stanchezza!). I crediti imponenti investiti sui due centrocampisti -anziché su una punta- non stanno portando gli effetti sperati in Largo Telese. Honda addirittura rilegato in panchina, preferitogli Mauri. Nonostante tutto i romani rimangono pienamente dentro i playoff, in virtù anche delle concomitanti sconfitte delle Canepine e Tropicana. Il bilancio stagionale Gubbio-Roma si è chiuso in parità: una vittoria ciascuno e un pareggio.

PAPERI BLU-LA PEZZA 1-0

De Marco e i suoi Paperi riprendono l’incredibile volo dopo l’abbeverata nello stagno della scorsa giornata. Vittoria di misura e per pochi centesimi è vero, ma chi è causa del suo mal pianga se stesso, come si dice in questi frangenti. Consigli affonda i perugini e arriva la sconfitta n. 11, una in più dei Portoschifo e dei Bastardi. Pinilla in panca e Brivio in tribuna pesano parecchio sull’esito del match che comunque non è stato mal giocato da mister Tomassoni; due sole infatti le insufficienze a tabellino ma con tre pesanti ammonizioni che per forza di cose abbassano la media. I romani ottengono il massimo risultato col minimo sforzo, a tabellino sempre puntuale Toni e l’ottimo Rami, buona anche la difesa che influisce sui modificatori con un importante -1 agli ospiti. Il secondo posto, se pur in coabitazione coi Lancers, rimane ben saldo e i punti di vantaggio sulla quarta piazza salgono a 6 con soli 12 totali rimasti a disposizione, i playoff sono più che mai una certezza.

ICS-PORTOSCHIFO 0-2

Importante colpo di reni del Sally che si aggiudica il delicatissimo scontro diretto con l’altra matricola Ics targata Lupini. La partita era da ultima spiaggia e i portuali non si sono fatti sfuggire l’occasione; mister Pierotti junior si gioca letteralmente il giolly mandando a tabellino un redivivo Radu (che addirittura fa una doppietta – manca una rete sul programma attendiamo l’aggiornamento!) e il rinforzo invernale Rigoni. Giusto giocarsi le ultime carte e visto che gli attaccanti continuano a non andare a segno l’apporto delle cosiddette seconde linee sa di miracoloso. Adesso i perugini sono di nuovo a portata pezzaiola e coi Bastardi lo svantaggio è rimasto inalterato, ma soprattutto l’ultimo posto è distaccato di ben 4 punti. Lupini invece (con 12 s.v.) sembra abdicare, la gara era da vincere a tutti i costi ma questo è quanto, adesso la situazione si fa ancora più complicata anche se ancora matematicamente tutto è rimediabile.

Alla fine mancano solo 360 minuti e si prospettano infuocati già da domenica prossima con la gara Ics-Bastardi Senza Gloria che sa di altro spareggio, nonchè l’ultimo derby di famiglia Canepine-Portoschifo che in caso di vittoria della matricola potrebbe inguaiare seriamente il più anziano ed esperto dei due fratelli.

Dalla redazione

1 commento:

La Pezza ha detto...

Caspita mi son dimenticato di sollecitare gli Smoccoli!
Si ma i top 11?