venerdì 21 febbraio 2014

E ANCHE LA COPPA E' SERVITA


In questo turbinio di postate, stretto fra i grandi classici quali smoccoli e stopardi, e le nuove tendenze, top11 e quizzone (che è un grande classico ma in versione rimasterizzata), cerchiamo di trovare spazio all’umile Sergentino di giornata ed alla sua breve analisi delle semifinale di coppa, prima che la pubblicazione delle formazioni scrolli il tutto a fondo pagina.
Essendo solo due le partite da commentare ce la dovremo cavare con poca spesa, i braccini corti son sempre più corti in questi tempi.
Per comprimere al meglio il commento tenteremo l’esperimento del voto incluso nell’analisi dell’incontro, sempre  per il discorso della spendingreviù!
Le due sfide si annunciavano cariche di attese considerato che l’obbiettivo finale è, per al meno tre squadre su quattro, l’unico realisticamente raggiungibile.
Lasciamo ancora in corsa per il campionato i Lancieri nonostante la dismissione del loro pezzo più pregiato, solo la storia potrà spiegare tale gesto,  per ora limitiamoci a commentare il presente.


Sonador voto 6- al mago del Benelux non riesce l’impresa di portare a casa, sebbene giocasse in casa, la vittoria contro i più quotati Lancers voto 6,5, schierando la stessa formazione vittoriosa nel derby di campionato. C’è da dire che questa volta non aveva di fronte i soffici piumini dei paperini dipinti voto 4, ma la dura corazza dei lancieri. E per scalfirla non bastano solo le reti della “scommessa” Mauri e del ritrovato Insigne. La formazione vinaiola può contare su un’artiglieria dotata di calibri pesanti e le sue bocche da fuoco sono sempre ben alimentate, e neeanche la decisione di avvicendare il portiere di campionato con il pur valido Perin che per tener fede al nome ne prende ben 3 di peri(n), limita il rendimento degli ospiti. Alla fine ne esce un pareggio combattuto che lascia aperte le porte ad ogni pronostico per l’accesso alla finale, attendiamo una gara di ritorno carica di tensione.

Tropicana voto 4 travolti da un insolito destino, che prima li vedeva navigare con il vento in poppa e ora  come zattera alla deriva in balia delle onde nell’azzurro mare caraibico, vengono abbordati ed aggrediti senza pietà dai feroci corsari Canepine voto 8, che sfruttano le lacune tropicali per pescare un buon risultato da conservare sotto sale in attesa del ritorno fra le aspre montagne Campitellesi. I goal di capitan Cassano e del subentrato canaco Emerson affondano la nave dell’amore e del fuicibol ballado (comincio ad allenarmi per sostituire il Comandante  voto 9,5, il 10 è riservato solo agli smoccoli voto10). E c’è pure il modo di rammaricarsi per aver lasciato in panca il corsaronero Balotelli che con la sua bombarda a lunga gittata avrebbe messo fine al discorso qualificazione.  

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