Top 11 24^ giornata

In una giornata incredibilmente scarsa di risultati e di voti, dove si registrano tre pareggi e due sole vittorie e per giunta di stretta misura, dove ben nove squadre su dieci chiudono con un totale squadra che non supera i 72 punti, diventa difficile riuscire a trovare undici giocatori meritevoli di citazione. E’naturale, quindi, che uno zoccolo duro provenga dall’unica formazione ad aver fornito una prestazione per lo meno decente, mentre il resto viene tirato su raschiando con le unghie il fondo del barile.

Rafael, Antonelli, Antonini, Emerson (CA): Tutta la difesa delle Canepine merita la citazione.
Il derby fraterno finisce per la prima volta sulla costa di Campitello grazie all’incredibile prestazione del pacchetto arretrato, rigore parato, goal, ma soprattutto modificatore difesa -2 che permette ai cagnacci di raggiungere quel pur minimo scarto necessario a portarsi a casa il risultato.

Paletta (SO): Meriterebbe una citazione in blocco anche la tostissima difesa dei Sonador perfetta nei voti e capace di realizzare il miglior coefficiente di giornata, una vera difesa da Sognatori, che però incredibilmente non influisce sul risultato finale dato che di fronte avevano una formazione più evanescente dei sogni stessi il modificatore agisce sul nulla e come insegnano le leggi della fantafisica nulla si crea nulla si distrugge e nulla si modifica. Comunque il miglior esponente di questo dream defence doveva essere citato per forza o per amore.

Dainelli (BG): considerata la scarsità di reti totali bisogna premiare le difese e quindi questa settimana i top 11 saranno schierati con la difesa a 5 in cui trova spazio il selvatico difensore dalla pelle vellutata che con il suo goal permette ai Bastardi senza Gloria di affondare i malcapitati ICS. Vittoria di misura, ma di importanza gigantesca per le sorti degli eugubini.

Cigarini (TP): finalmenti amisci un jocator de echipo carioca vieni convocado nela formasione dei mejor jocatori di giornata. Un piccolo brodino questo pareggio nel derby cuginistico, che ha un valore genealogico inferiore a quello fraternico, ma un grosso valore morale e di classifica. Grazie alla rete del centrocampista i Tropicana interrompono la lunga serie negativa e restano agganciati alla zona play off.

Mertens (PB): sempre meno merdens e sempre più decisivo per la formazione capitolina che continua a volare nelle zone nobili dell’alta classifica, superando indenni il passo dei Lancieri, nota zona di bracconaggio di paperi volanti e non solo.

Dessena (LP): ma come? direte voi, un giocatore degli orribili pezzuti viene citato nei top11? E si cari amici la giornata è così povera da far risaltare la prova del centrocampista arcobaleno (per i suoi laccetti contro l’omofobia) unico acquisto invernale a brillare fra la paccottiglia di cristaldo, raccattata al mercatino delle pulci e degli scarrafoni.

Llorente (LA): che ce frega del pepita noi c’avemo el toreadoor… toreadooor! Continuano a cantare e a segnare gli avvinazzati lancieri, se non è il crucco è l’ispanico a togliere le castagne dal fuoco che tra l’altro sono ottime con il vino rosato e frizzante. Hispanico...Hispanico…Hispanico!

Tevez (BB): il grande capo ha decisamente dissotterrato l’ascia di guerra ed pronto a guidare la tribù dei Bombinoles verso la battaglia finale, seconda convocazione consecutiva per l’attaccante della capolista. È curioso come i pisani siano sempre disposti a mandare i propri giocatori in top11 a differenza di mister Conte! È agghiacciante!