venerdì 28 marzo 2014

"RISULTATI & SMOCCOLI" POST SEASON N. 1


CIARAFISCHI STORDISCE PIEROTTI, QUALIFICAZIONE AL SICURO

CROCIANI E DE MARCO RIMANDANO IL VERDETTO AL RITORNO

PIEROTTI E TOMASSONI SI ANNULLANO, SALVEZZA ANCORA INCERTA

Gubbio – La prima giornata della post season inizia col freno a mano tirato. Iniziando dalla parte nobile del tabellone, i playoff, registriamo uno spettacolo poco edificante dove a risplendere è il solito e solo Ciarafischi e i suoi Bombo Boys. Per il resto le tre squadre viste ieri non ci sono sembrate all’altezza del momento clou della stagione, presentandosi tutte con soli 10 uomini e deludendo gli addetti ai lavori e non solo. I pisani, che sulla carta ovviamente partivano strafavoriti, non hanno neppure bisogno del bonus per far loro la 1^ gara e aspettare con tutta serenità la sfida di ritorno tra le mura amiche. Nella seconda semifinale, quella più incerta e più combattuta, si è assistito ad una sorta di scapoli e ammogliati in versione primaverile. Quando solo un anno fa Tomassoni (4°) metteva paura ai sempre forti pisani e Fiorucci (3°) rifilava 4 gol al malcapitato Crociani. Ma evidentemente ogni stagione ha la sua storia e in questa De Marco arriva praticamente falcidiato dalle squalifiche e dagli infortuni, mentre Crociani, come sua tradizione ai playoff, schiera i Lancers B (pur prendendo sia il portiere che la rete di Mexes!). Stando cosi le cose Ciarafischi può tranquillamente andare in oreficeria a scegliersi il trofeo dello scudetto (visto che è anche Presidente di Lega) o quello che gli pare, evidentemente, stando attendo al budget e alla relativa spending review che la Lega dovrà mettere in atto vista la trasferta nella sede vacante in terra toscana.

Nello spareggio retrocessione invece la cosa si fa più seria e quindi più interessante. I due contendenti ovviamente non vogliono capitolare e quindi decidono di rimandare ancora una volta il verdetto finale, chiudendo il primo round in perfetta parità. Non si sa mai, meglio sperare ancora che passare la vigilia (breve visto che già domani si riparte) col magone sullo stomaco.

IL PUNTO TECNICO

Nella prima giornata di post season i modificatori intervengo solo sulla gara Paperi Blu-Lancers; grazie all’ottimo Scuffet e alla pessima difesa romana i vinaioli vanno sopra la soglia del 66 e vincono la gara, 0 a 1 e palla al centro, arrivederci e grazie.

CANEPINE-BOMBO BOYS 0-5

(0-3 senza bonus)

La giornata storta dei locali fa si che la gara di ritorno in quel di San Giuliano Terme sia poco più che un’amichevole. Alla vigilia si sapeva che questa sfida era una passerella più che altro per celebrare il buon campionato delle Canepine e salutare il pubblico di casa, ma tutti speravano in qualche cosa in più evidentemente. Invece, incredibile ma vero, solo Balotelli ha tenuto banco alla corazzata pisana mentre tutti gli altri compagni cadevano sotto i colpi incessanti dei ragazzi di Ciarafischi, che con i soliti Destro e Tevez mettevano al sicuro risultato e passaggio del turno. Pierotti più di cosi non poteva fare, la squadra stanca e appagata si è pure presentata in 10 uomini per delle defaiance in difesa, Ciarafsichi a questo punto andava a nozze e rispondeva con ben 9 voti buoni e solo due insufficienze, pratica chiusa dopo 90 minuti. Il bonus arrotonda solamente il risultato evidenziando giustamente la grande distanza tra i due ottenuta nella stagione regolare.

PAPERI BLU-LANCERS 0-1

Nella seconda semifinale playoff, De Marco non approfitta dei Lancers B ed anzi capitola amaramente compromettendo la gara di ritorno al San Secondo di Gubbio. La matricola romana arriva impreparata all’appuntamento più importante dell’anno con parziale scusante data la grande situazione in emergenza della rosa, già di suo molto precaria. Peccato perché i Lancers visti ieri erano sicuramente alla portata per ottenere un buon risultato. Nulla comunque è compromesso e lo 0-1 è sicuramente ribaltabile.

LA PEZZA-PORTOSCHIFO 1-1

Nella gara più seria della giornata ancora una volta le squadre si sono annullate a vicenda, e come spesso è accaduto durante tutta la stagione regolare, nessuna delle due è riuscita ad imporsi. La sfida sembra essere la fotocopia della scorsa settimana, con la sola aggiunta di una rete in più. Tutte e due i mister si sono presentati col modulo più offensivo possibile per cercare di concretizzare e mettere il risultato al sicuro già dopo i primi 90 minuti. I perugini si aggrappavano ai primavera Icardi e al rientrante Berardi, col solito Gila a guidare le giovani promesse. Centrocampo tipo con De Rossi a ringhiare in mezzo e con la novità Leto (!) al posto di Marchionni, che ovviamente è subito subentrato al fantasmino catanese. Difesa praticamente solita, con Samuel che subentra a Torosidis lasciato fuori da Garcia. Il Sally rispondeva epurando (giustamente) tutto il blocco Milan (Poli, Montolivo e De Jong) lasciando solo evidentemente Abbiati tra i pali, e inserendo Rigoni (mossa che si rivelerà azzaccatissima) al fianco di Ledesma (mossa che si rivelerà sfortunatissima), Carmona e il solito Pianjc. Avanti fiducia (più che altro speranza!) a Vucinic e Sau che però lasciano subito spazio al talentino Keita e al cagliaritano Ibarbo.  Gioca meglio la matricola Portoschifo che non soffre la pressione dell’evento. I pezzaioli partono bene con la rete di Gilardino ma si ritrovano subito a fare i conti con ben 8 insufficienze e con la difesa che elargisce ben 2 punti agli avversari. Meglio come dicevamo gli scheggini, con solo 4 insufficienze (di cui però 3 gravi) che pareggiano con un gran gol di Rigoni e vanno addirittura a sfiorare l’impresa, e se non fosse per la giornataccia di Ledesma (espulso) il secondo gol sarebbe sicuramente arrivato. Tutto rinviato ancora una volta ma adesso al Sally basterà un altro pareggio per ottenere la salvezza (ricordiamo che se dopo i prossimi 90 minuti il risultato sia ancora di parità a prescindere dalle reti segnate, si salverà la squadra meglio piazzatasi nella regular season) mentre Tomassoni ha un solo risultato a disposizione: vincere (ormai niente supplementari n.d.r.).

Dalla redazione

1 commento:

Unknown ha detto...

Prima dell'ultima partita ho pensato:
"Speriamo abbia messo Andujar"
seguito da:
"Se ha messo Scuffet, l'unica possibilità è che prenda tre pappine e faccia una signora papera"
Seguito da:
"E magari una delle tre è di Hernanes".

Posso ambire al titolo di Mago de Roma?