La società
nasce nel 1971 e diventa punto di riferimento per i giovani di quell'epoca, tra
cui "Giuseppe Paciotti" che sarà fondamentale nel futuro prima come
giocatore (Dal 1974 al 1992) poi come Dirigente e Presidente fino al 2006.Ci
vogliono un po' di anni e parecchi campionati amatoriali fino a quando nel 1975
si iscrive per la prima volta al campionato di terza categoria diventando una
solida realtà calcistica del posto. Poi l'anno 1977/78 è la stagione
in cui lo Scheggia per la prima volta STRAVINCE il Campionato di 3° Categoria
approdando in 2°, con la squadra guidata dal Mister Monacelli Domenico e
composta da molti giocatori di alto livello tra cui oltre al già
citato Peppe Paciotti - Capponi Nello - Francioni Roberto - Vergari Mauro
- Puletti Mauro - Minelli Ubaldo - Cicci Corrado - Alunno Remo - Ruspi Lucio -
Francioni Luciano - Rogari Luciano - Lisandrelli Luigi, che nella stagione
seguente con qualche piccolo innesto raggiungono quella 1° categoria
(1979), poi mai più raggiunta, che fa da palcoscenico ai promettenti
dell'Umbria. Un paio di anni nella categoria alta ed poi il ritorno in
2° e con l'invecchiare dei grandi citati prima il conseguente ritorno
in 3° categoria nel 1984.
Passano
poi 9 anni di anonimato fino a quando nella stagione 93-94 con la guida
tecnica dell'Allenatore Remo Alunno soprannominato "Tabarez" e
l'apporto di idee del nuovo dirigente Giuseppe Paciotti che ha appena abbandonato il
ruolo di giocatore, con un grande gruppo di giovani dell'epoca di
Scheggia si ritorna in 2° Categoria per la gioia di tutto il paese, durata
solamente un anno però soprattutto per l'età avanzata della squadra, e il
mancato arrivo di rinforzi.
Si pensa di
rinnovare la società, si cerca di ritrovare i mezzi per risalire ma arriva la
crisi del terremoto del settembre 1997 e inizia un periodo buio. Da lì i
problemi della ricostruzione e la mancanza di fondi per ricostruire gli
impianti fanno abbandonare il sogno di una società di calcio a 11, lasciando il
posto ad una nuova realtà che grazie al grande apporto del nuovo Presidente
Gaetano Lupini tiene in vita il nome e la storia della Società con la
creazione di una nuova realtà, "Il calcio a 5", squadra formata
da tutti giovani del posto che però è costretta a giocare e allenarsi fuori da
Scheggia. Ci vogliono cinque anni prima di ritrovare la forza per rilanciare il
"soccer" dei novanta metri. Infatti in agosto 2002 si riprende in
mano la situazione e con il giovane Panfili alla guida coadiuvato dal sempre
presente Paciotti, e il grande Gaetano Lupini riparte l'avventura di Asd
Scheggia in 3° categoria.
Nella
stagione 2002/2003, ancora lo Scheggia non ha un proprio campo dove svolgere le
attività. Si appoggia quindi al comunale di Sigillo per le partite, e a quello
di Costacciaro per gli allenamenti, come anche la squadra di "Calcio a
5" che vede l'ingresso importantissimo del mister Passeri Benedetto. La
regular season della 3° Categoria permette alla società di addentrarsi dentro
il girone promozione dei play off, vincendo l'accesso alla 2° categoria, quasi
miracolosamente. Per due anni, con il ritorno a giocare negli impianti sportivi
di Scheggia e con la guida intensa di Giuseppe Paciotti a cui ancora una volta
tutti rinnovano i propri ringraziamenti, si rimane lì a combattere per la
salvezza ma, alla fine si deve cedere di nuovo al baratro della 3° categoria
nella stagione 2005/2006. Paciotti si dimette e la società viene rivoluzionata
ancora una volta.
Nel
2006/2007 è Mario Passeri a prendere le redini di tutto quanto insieme a
giovani importanti per il futuro, tra cui (Braccini Andrea ormai dirigente
da quasi 10 anni, Bei Alessio, Marchese Francesco, Fanucci Fabiano) che
portano la squadra ad un passo dalla finale Play-Off, ma riportano in C2 la
squadra di "Calcio a 5" insieme al mister Passeri Benedetto. Poi
nel 2007 subentra Procacci che, con nuovi innesti, porta ancora la società alla
semifinale Play-Off del campionato 2007/2008, ma allo scontro finale il sogno
si sgretola ancora e l'anno dopo c'è una nuova rivoluzione societaria. Nel 2008
entrano in organigramma molti giovani, tra cui il Presidente Bei, e i
nuovi Impianti Sportivi messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale.
Effetto: la
stagione appena passata in cui la promozione sia del "Calcio a 5" che
del "Calcio a 11"è già storia...........
ALBO D'ORO DEGL’ULTIMI ANNI
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Stagione
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Piazzamento in Classifica
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Risultato
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2008 / 2009 - 3° Catergoria
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4° - Play Off
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Promozione in 2° Categoria
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2007 / 2008 - 3° Categoria
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5° - Play Off
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Sconfitta in semifinale
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2006 / 2007 - 3° Categoria
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4° - Play Off
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Sconfitta in Semifinale
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2005 / 2006 - 2° Categoria
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Ultima Classificata
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Retrocessione in 3° Categoria
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2004 / 2005 - 2° Categoria
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8° Classificata
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Salva, rimane in 2° Categoria
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2003 / 2004 - 2° Categoria
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7° Classificata
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Salva, rimane in 2° Categoria
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2002 / 2003 - 3° Categoria
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3° - Play Off
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Promozione in 2° Categoria
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3 commenti:
Ti sei scordato di citare doverosamente gloriosi giocatori che, seppure non hanno fatto la storia dello Scheggia, hanno contribuito ad onorarla, dando molto alla squadra del proprio paese, quali:
-Tomassoni Giuseppe Maria
-Lupini Mauro
-Pierotti Massimiliano
-Crociani Luigi
-Fiorucci Giorgio
-Cardellini Massimiliano
-Pierotti Adriano (collaboratore e allenatore c5)
-...e te stesso!
Inoltre molti di quelli sopracitati sono coloro che hanno portato per la prima volta il "Calcio a 5" a Scheggia in versione agonistica, quando parecchi sapevano che era solo uno sport estivo da torneo dei bar...il suo nome sportivo era IRA ma l'affiliazione alla FIGC era con il codice dello Scheggia appunto, su concessione del mitico Paciotti Giuseppe. Correva l'anno 1995 se non erro (anzi correggetemi se sbaglio) e la partita più importante e rimasta nella storia fu a Perugia al PalaEvangelisti contro l'allora forte "Perugia calcio a 5" del figlio di Gaucci che muoveva i primi passi nel futsal. Fini "solo" 3-1 per i padroni di casa ovviamente, ma avremmo meritato di più contro quella corazzata che poi arrivò a giocare qualche anno dopo la Coppa dei Campioni! Crociani marcava un certo Di Chiara sulla fascia e Rinaldi segnò ad un certo Camborata il gol storico della bandiera...
Perdonami questa "intromissione" ma con il bel pezzo che hai scritto mi hai toccato il cuore dal lato sportivo..
Complimenti alla seconda redazione romana che è tornata alla grande sul blog, e spero che arrivi qualche altra chicca...
Io ho dato una tibia alla causa!
Caro Segretario, hai fatto benissimo a ricordare tutti questi nomi , il mio era semplicemente un articolo rivolto
alla AS Scheggia che ho trovato navigando su internet.Mi sono commosso nel leggerlo ed ho voluto inserirlo in questo blog.La vostra storia calcistica merita un articolo separato che potete solamente scrivere voi , cioe' tu ,Massimiliano 1 e 2, Luigi,Mauro,Adriano e Giuseppe. Io mi trovavo gia' a Roma in quel periodo .
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