sabato 21 dicembre 2013

SCHEGGIA CALCIO AMARCORD con un po' di nostalgia del tempo che fu


    
La società nasce nel 1971 e diventa punto di riferimento per i giovani di quell'epoca, tra cui "Giuseppe Paciotti" che sarà fondamentale nel futuro prima come giocatore (Dal 1974 al 1992) poi come Dirigente e Presidente fino al 2006.Ci vogliono un po' di anni e parecchi campionati amatoriali fino a quando nel 1975 si iscrive per la prima volta al campionato di terza categoria diventando una solida realtà calcistica del posto. Poi  l'anno 1977/78 è la stagione in cui lo Scheggia per la prima volta STRAVINCE il Campionato di 3° Categoria approdando in 2°, con la squadra guidata dal Mister Monacelli Domenico e composta da molti giocatori di alto livello tra cui oltre al già citato Peppe Paciotti - Capponi Nello - Francioni Roberto - Vergari Mauro - Puletti Mauro - Minelli Ubaldo - Cicci Corrado - Alunno Remo - Ruspi Lucio - Francioni Luciano - Rogari Luciano - Lisandrelli Luigi, che nella stagione seguente con qualche piccolo innesto raggiungono quella 1° categoria (1979), poi mai più raggiunta, che fa da palcoscenico ai promettenti dell'Umbria. Un paio di anni nella categoria alta ed poi il ritorno in 2° e con l'invecchiare dei grandi citati prima il conseguente ritorno in 3° categoria nel 1984.

Passano poi 9 anni di anonimato fino a quando nella stagione 93-94 con la guida tecnica dell'Allenatore Remo Alunno soprannominato "Tabarez" e l'apporto di idee del nuovo dirigente Giuseppe Paciotti che ha appena abbandonato il ruolo di giocatore, con un grande gruppo di giovani dell'epoca di Scheggia si ritorna in 2° Categoria per la gioia di tutto il paese, durata solamente un anno però soprattutto per l'età avanzata della squadra, e il mancato arrivo di rinforzi. 

Si pensa di rinnovare la società, si cerca di ritrovare i mezzi per risalire ma arriva la crisi del terremoto del settembre 1997 e inizia un periodo buio. Da lì i problemi della ricostruzione e la mancanza di fondi per ricostruire gli impianti fanno abbandonare il sogno di una società di calcio a 11, lasciando il posto ad una nuova realtà che grazie al grande apporto del nuovo Presidente Gaetano Lupini tiene in vita il nome e la storia della Società con la creazione di una nuova realtà, "Il calcio a 5", squadra formata da tutti giovani del posto che però è costretta a giocare e allenarsi fuori da Scheggia. Ci vogliono cinque anni prima di ritrovare la forza per rilanciare il "soccer" dei novanta metri. Infatti in agosto 2002 si riprende in mano la situazione e con il giovane Panfili alla guida coadiuvato dal sempre presente Paciotti, e il grande Gaetano Lupini riparte l'avventura di Asd Scheggia in 3° categoria.

Nella stagione 2002/2003, ancora lo Scheggia non ha un proprio campo dove svolgere le attività. Si appoggia quindi al comunale di Sigillo per le partite, e a quello di Costacciaro per gli allenamenti, come anche la squadra di "Calcio a 5" che vede l'ingresso importantissimo del mister Passeri Benedetto. La regular season della 3° Categoria permette alla società di addentrarsi dentro il girone promozione dei play off, vincendo l'accesso alla 2° categoria, quasi miracolosamente. Per due anni, con il ritorno a giocare negli impianti sportivi di Scheggia e con la guida intensa di Giuseppe Paciotti a cui ancora una volta tutti rinnovano i propri ringraziamenti, si rimane lì a combattere per la salvezza ma, alla fine si deve cedere di nuovo al baratro della 3° categoria nella stagione 2005/2006. Paciotti si dimette e la società viene rivoluzionata ancora una volta.

Nel 2006/2007 è Mario Passeri a prendere le redini di tutto quanto insieme a giovani importanti per il futuro, tra cui (Braccini Andrea ormai dirigente da quasi 10 anni, Bei Alessio, Marchese Francesco, Fanucci Fabiano) che portano la squadra ad un passo dalla finale Play-Off, ma riportano in C2 la squadra di "Calcio a 5" insieme al mister Passeri Benedetto. Poi nel 2007 subentra Procacci che, con nuovi innesti, porta ancora la società alla semifinale Play-Off del campionato 2007/2008, ma allo scontro finale il sogno si sgretola ancora e l'anno dopo c'è una nuova rivoluzione societaria. Nel 2008 entrano in organigramma molti giovani, tra cui il Presidente Bei, e  i nuovi Impianti Sportivi messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale.

Effetto: la stagione appena passata in cui la promozione sia del "Calcio a 5" che del "Calcio a 11"è già storia...........

 
ALBO D'ORO DEGL’ULTIMI ANNI
Stagione
Piazzamento in Classifica
Risultato
 
 
 
2008 / 2009 - 3° Catergoria
4° - Play Off
Promozione in 2° Categoria
2007 / 2008 - 3° Categoria
5° - Play Off
Sconfitta in semifinale
2006 / 2007 - 3° Categoria
4° - Play Off 
Sconfitta in Semifinale
2005 / 2006 - 2° Categoria
Ultima Classificata  
Retrocessione in 3° Categoria 
2004 / 2005 - 2° Categoria
8° Classificata
Salva, rimane in 2° Categoria
2003 / 2004 - 2° Categoria
7° Classificata
Salva, rimane in 2° Categoria
2002 / 2003 - 3° Categoria
3° - Play Off  
Promozione in 2° Categoria 







3 commenti:

Segretario ha detto...

Ti sei scordato di citare doverosamente gloriosi giocatori che, seppure non hanno fatto la storia dello Scheggia, hanno contribuito ad onorarla, dando molto alla squadra del proprio paese, quali:
-Tomassoni Giuseppe Maria
-Lupini Mauro
-Pierotti Massimiliano
-Crociani Luigi
-Fiorucci Giorgio
-Cardellini Massimiliano
-Pierotti Adriano (collaboratore e allenatore c5)
-...e te stesso!
Inoltre molti di quelli sopracitati sono coloro che hanno portato per la prima volta il "Calcio a 5" a Scheggia in versione agonistica, quando parecchi sapevano che era solo uno sport estivo da torneo dei bar...il suo nome sportivo era IRA ma l'affiliazione alla FIGC era con il codice dello Scheggia appunto, su concessione del mitico Paciotti Giuseppe. Correva l'anno 1995 se non erro (anzi correggetemi se sbaglio) e la partita più importante e rimasta nella storia fu a Perugia al PalaEvangelisti contro l'allora forte "Perugia calcio a 5" del figlio di Gaucci che muoveva i primi passi nel futsal. Fini "solo" 3-1 per i padroni di casa ovviamente, ma avremmo meritato di più contro quella corazzata che poi arrivò a giocare qualche anno dopo la Coppa dei Campioni! Crociani marcava un certo Di Chiara sulla fascia e Rinaldi segnò ad un certo Camborata il gol storico della bandiera...
Perdonami questa "intromissione" ma con il bel pezzo che hai scritto mi hai toccato il cuore dal lato sportivo..
Complimenti alla seconda redazione romana che è tornata alla grande sul blog, e spero che arrivi qualche altra chicca...

La Pezza ha detto...

Io ho dato una tibia alla causa!

Mister Fagiani ha detto...

Caro Segretario, hai fatto benissimo a ricordare tutti questi nomi , il mio era semplicemente un articolo rivolto
alla AS Scheggia che ho trovato navigando su internet.Mi sono commosso nel leggerlo ed ho voluto inserirlo in questo blog.La vostra storia calcistica merita un articolo separato che potete solamente scrivere voi , cioe' tu ,Massimiliano 1 e 2, Luigi,Mauro,Adriano e Giuseppe. Io mi trovavo gia' a Roma in quel periodo .