martedì 3 dicembre 2013

"RISULTATI & SMOCCOLI" 12^ GIORNATA


FIORUCCI RALLENTA CIARAFISCHI

CROCIANI ASFALTA LUPINI COL TOP TEAM DELLA 12^

LUPINI ANCORA IN “8” A RISCHIO SANZIONI

BEL PARI TRA TOMASSONI E PIEROTTI

CARDELLINI CORSARO A ROMA CONTRO DE MARCO

IL SALLY SPRECA E CON FAGIANI SI FERMA SUL PARI

Gubbio – La 12^ giornata è stata ravvivata dal doppio “Monday night” che con la bellezza di 13 reti – su un totale di 33 – diventa decisivo su due campi facendo spostare nettamente l’ago della bilancia. A sorpresa Ciarafischi viene fermato sul pari da Fiorucci in quello che era, almeno emotivamente, il big match della terza giornata del secondo terzo. Pari però che fa prendere lo stesso ai pisani mezzo titolo di campione d’inverno, si perché a solo 2 giornate da metà campionato il divario con la seconda rimane di ben 6 punti; pertanto anche avvenisse un mezzo miracolo il titolo sarebbe equamente diviso in due. Fagiani infatti non approfitta della pausa dei toscani ed anzi viene letteralmente graziato dall’errore di formazione del Sally che gioca ancora senza il suo portiere. Sale invece Crociani mantenendo sempre il terzo posto ma accorcia ad una sola lunghezza il divario col team romano Sonador. Lancers che prendono anche il “Top Team”, prima palma stagionale, come migliore formazione della 12^ giornata grazie ad un ottimo 82.83 totale che equivale ad un netto 5-0. Gran colpo di Cardellini nel derby delle matricole che espugna il campo ostico dei romani sponda Paperi Blu, e con un balzo incredibile aggancia Pierotti addirittura al quarto posto. L’ultima nota della giornata, purtroppo stonata, viene dalla scarsa vena della matricola Ics che si presenta ancora una volta con soli 8 titolari e invece i soliti 18 s.v/n.g. Colpa si le molte assenze per infortunio (ultimi quelli di Robinho e Muriel), ma soprattutto colpa della totale assenza della dirigenza di Via delle Scuole dal mercato libero nel correre ai ripari con qualche lista infortunati (peraltro già aperta). Lupini sta regalando la faccia “triste” di un torneo viceversa avvincente e spettacolare, accresciuto anche grazie a due innesti importanti. Speriamo in un “richiamo all’ordine” (dal punto di vista ludico s’intende) del nostro Presidente che finalmente è tornato sul trono che gli spetta, oppure speriamo che il Natale alle porte faccia rinsavire la dirigenza di Via delle Scuole. Anche perché, come abbiamo visto, prima dei freddi tabellini del lunedì il gioco ha preso ormai connotazioni ben più importanti…

IL PUNTO TECNICO

Venendo all’aspetto puramente tecnico, questa 12^ giornata sarà ricordata come un turno molto vivace, anche dal punto di vista del mercato dove si registrano addirittura 11 movimenti (penso record n.d.r.) tra nuovi acquisti (5) e scambi interni (6). Dopo la grigia giornata della scorsa settimana, finalmente sono tornati i gol, un po’ su tutti i campi, con partite molto equilibrate che hanno fatto registrare alla fine 3 pareggi su 5. Anche se, come vedremo nel dettaglio, sono arrivati in maniera molto diversa tra loro. Protagonisti assoluti i portieri veri stavolta, più che i modificatori, che subiscono la bellezza (o bruttezza) di ben 17 reti. Nessuno esce indenne se non il Buffon pezzaiolo, discorso a parte per i Portoschifo del Sally che giocano col voto d’ufficio. Modificatori in questo turno “tenuti a bada” e quindi nella media, se si esclude però il sentito big match di Pisa dove si registrano ben 6.5 punti totali tra le due squadre, bella battaglia tattica.

BOMBO BOYS-BASTARDI SENZA GLORIA 1-1

Iniziamo proprio da quello che era il match più sentito della 12^ giornata, la rivalità ormai storica tra il mister “sempre presente” e il mister “più vincente” sta toccando vette incredibili. Ogni gara è una sfida nella sfida e nessun particolare è lasciato al caso, fino alle 17:59 del sabato i due allenatori guardano le testate online e tutto quanto possa dare la più piccola informazione utile per schierare la migliore formazione possibile. Ciarafischi infatti schiera un’insolita difesa a quattro, forse per arginare lo speculare reparto arretrato degli umbri che si presentano con un equilibrato 4-4-2. Il sacrificato è Jorginho però, che ripaga con gol la bocciatura, anche se alla fine Ciarafischi ottiene un -1 difensivo importante. Ai voti il match è pari con una rete per parte (Kone e Rossi) ma Fiorucci vince la sfida dei centrocampo rifilando un ottimo +1,5 -1,5; i pisani compensano col fattore campo e il risultato non si schioda dall’1-1 finale. Tutti sotto la doccia con una sportiva stretta di mano e arrivederci alla 21^, quest’anno il calendario premia gli eugubini che vedranno disputare 2 sfide su 3 in casa tra le mura amiche. Pareggio importante per i campioni uscenti, su un campo che in questa stagione solo alla vigilia era impensabile ottenere, la classifica si muove e dopo la bella vittoria contro i Lancers della scorsa settimana il morale sembra essersi ristabilito…in attesa sempre di Totti. I Bombo Boys dopo 4 vittorie consecutive rallentano soltanto, ma poco male perché dietro i Sonador non ne approfittano. Attenzione però, il primavera Pogba fa già registrare la 9 presenza stagionale!

PORTOSCHIFO-SONADOR 1-1

Nel campo gelato della matricola Portoschifo, i più quotati romani non passano e vedono ancora una volta sfuggire l’occasione di accorciare le distanze con i forti pisani. Se non si approfitta di questi cali di tensione sarà dura per il mago lussemburghese pensare di infastidire la cavalcata dei Bombo Boys. E pensare che incredibilmente stavolta mister Fagiani “becca” in pieno l’attacco prendendo sia il gol di Zaza che quello di un redivivo Pandev. Le tre sberle di Neto, con votaccio, riportano però i romani coi piedi per terra. Ed anzi, se il Sally avesse schierato anche Gabriel in panchina adesso staremmo a parlare di bruciante sconfitta. Il Sally esce frastornato da questa giornata, sbaglia ancora una volta la scelta del portiere di riserva e lascia fuori ben 5 reti tra panchina e tribuna. In panca Montolivo (fresco di acquisto dal fratello), Romulo, Keita e Sau (che fortunatamente entra) ed addirittura in tribuna il neo acquisto Rigoni (strappato duramente alla concorrenza investendo il 60% del capitale residuo). “Errori” che, specialmente quello del portiere, hanno pesato duramente sul risultato finale. Di certo attribuiamo le “colpe” ai troppi impegni su molti fronti che la dirigenza di Via Risorgimento sappiamo sta tenendo, e non direttamente al valoroso tecnico che fin qui abbiamo tutti conosciuto. Molto attivo sul mercato tanto da meritare di sicuro già il primo scudetto della stagione: quello dell’impegno. 15 acquisti al mercato libero più una lista infortunati in appena 2 mesi e mezzo meritano molto di più di una salvezza. Almeno fino a questa stagione non si erano mai visti tanti cambi in rosa, neanche il fratello maggiore aveva osato tanto.    

PAPERI BLU-TROPICANA 1-2

Nell’ennesimo derby delle matricole che questa stagione ci riserva, i scheggini Tropicana passano a sorpresa in trasferta sul campo dei romani Paperi Blu. Alla vigilia il pronostico era spostato decisamente a favore dei ragazzi di De Marco, complice il fattore campo, i quali però si sono visti travolgere da un’onda anomala del piccolo Sentino che ha prevalso sul più grande Tevere. Borja Valero in versione “mondiale” ha fatto la differenza, con la firma di Thereau insieme ad una prestazione in genere discreta dei ragazzi di Cardellini. Anzi, se non fosse per le 6 ammonizioni record degli umbri e dei due “imprevisti” gol presi dal Cagliari in casa col Sassuolo, avremmo parlato sicuramente di una buonissima prestazione dei Tropicana. Uragano caraibico (tanto per rimanere in tema) che può esplodere da un momento all’altro, se poi si pensasse anche ad un piccolo aggiustamento di modulo (l’amore per Amauri sta diventando patologico!) potremmo parlare di un’altra sicura protagonista per la sfida finale al quarto posto, insieme agli stessi Paperi e alle Canepine. Passo falso dei romani che da un paio di turni non carburano come ci avevano abituati; niente crisi per carità ma campanello d’allarme si, il “povero” Iturbe da solo non può sobbarcarsi tutti i carichi della rosa. Molte le insufficienze anche se non gravi, e per tutta onestà va detto che la debacle della Lazio con le 4 pappine prese da Marchetti al Monday night, ha condizionato il risultato togliendo il pareggio ai ragazzi di De Marco. Niente drammi perché domenica c’è il ritorno del turno preliminare di Coppa di lega, passare al tabellone principale sarebbe un primo importante traguardo di questa stagione.

LA PEZZA-CANEPINE 2-2

Anche nel match di Perugia tra i padroni di casa dei La Pezza e le Canepine lo spettacolo non è mancato. Le due squadre non hanno mancato di dimostrare il loro ottimo stato di forma, non lesinando il bel gioco a viso aperto regalando quindi un bello spettacolo. Pierotti ai punti perde qualche cosa, senza le 4 sberle subite dal portiere Rafael avrebbe espugnato lo stadio perugino, ma anche gli estremi difensori fanno parte integrante del gioco e vanno presi come tali. D'altronde a Campitello erano predisposti a subire qualche rete in più col portiere del Verona, specialmente in trasferta e in campi caldi come quello fiorentino. Finalmente però Balotelli ha giocato come ci si aspettava da tempo, Kakà cresce di partita in partita e se anche Cassano e Gervinho girano a dovere ne vedremo delle belle da qui alla fine. I pezzaioli sembrano aver trovato l’assetto giusto sfruttando appieno le potenzialità che in questo momento la squadra può esprimere. Abbandonate le fantasmagoriche teorie a tre punte, Tomassoni adesso sembra più pragmatico lasciando in tribuna/panchina scalzacani quali Pozzi, Palladino e compagnia (non) bella. Ecco che arriva cosi il quarto risultato utile consecutivo e le nubi di inizio torneo sembrano essere state spazzate via, almeno per adesso. L’eclettico tecnico perugino più volte ci ha abituato a grandi rimonte, che anche quest’anno sia la fotocopia delle passate stagioni? Può darsi, la strada intrapresa sembra essere quella.

LANCERS-ICS 5-0

L’ultimo match di giornata non può essere commentato adeguatamente a causa delle mancanze evidenti di Via delle Scuole. Si può solo dire che quando si fanno regali è buona cosa farli a tutti i componenti la festa, altrimenti si potrebbero creare dei divari… incresciosi. Questo nulla toglie alla netta e meritata vittoria  degli eugubini Lancers che si prendono anche il titolo di migliore squadra della 12^^ giornata.

Domenica prossima arrivano i primi verdetti della stagione con le prime eliminazioni della Coppa di Lega 2014, sotto a chi tocca…e ciao orologi…almeno quelli di Coppa!

Dalla redazione.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Che pollo che so'!!! me la sono proprio cercata.....sabato sapevo che Amelia non era convocato e invece l'ho messo in panca!!! Ben mi sta'....adesso Neno mi devi dare una mano tu visto che io ho pensato a te!!!

Unknown ha detto...

Metto all'asta Marchetti. Mi ha veramente stufato, in altri tempi si diceva "più che un portiere è un citofono". Che tristezza (quasi più che subire una doppietta da Borja Valero in concomitanza con un gol di Thereau ...)