Usciamo in ritardo per doveroso rispetto del
nostro Presidente Riccardo, colpito ancora una volta duramente da un lutto
tremendo. Solo pensare che in poco più di un mese ti vengano a mancare entrambi
i genitori è da brividi pazzeschi, pertanto non osiamo nemmeno immaginare cosa
deve essere accaduto a chi invece lo ha subito realmente. A noi piace pensare
che il signor Aldo e la signora Maria sono stati “separati” solo 35 giorni e
che adesso, di nuovo insieme, “tifano” dall’alto per il loro Riccardo (e Katia),
come noi tutti…A loro due va il nostro saluto e soprattutto il nostro
ringraziamento per averci fatto conoscere questo splendido giocatore di
fantacalcio, anche se deve ancora migliorare molto nei playoff…forza Riccardo!
RISULTATI & SMOCCOLI
14^ GIORNATA
CIARAFISCHI CAMPIONE
D’INVERNO RIPRENDE LA MARCIA
FAGIANI FERMATO SUL PARI DA
FIORUCCI
CROCIANI RITORNA… GRANDE
SUPER LUPINI, SUO IL DERBY
SALVEZZA COL SALLY
TOMASSONI-DE MARCO: VINCE
LA PAURA
Gubbio – 14° turno che si
potrebbe sintetizzare col titolo: ”Quando il gioco si fa duro…i duri iniziano a
giocare…”, Ciarafischi e Crociani scaldano i motori e strapazzano letteralmente
rispettivamente Pierotti e Cardellini. Non due a caso, ma gli allenatori che
erano –fino a domenica- i più in forma della settimana e del momento. I Bombo
Boys giocano, anzi rigiocano, ad “Asso piglia tutto”: big match, titolo di
campione d’inverno e Top Team di giornata con uno straordinario 87 tondo tondo.
Dopo 3 giornate di riposo (BG, LA, TR) la migliore squadra torna ad essere proprio
quella pisana, e adesso sono ben 6 le palme d’oro. Il messaggio Natalizio è
chiaro, la marcia è ripresa, più forte di prima…
Fagiani ancora una volta non riesce a tenere il
passo dei toscani e “cede” anche il secondo titolo della stagione, dopo quello
autunnale del primo girone; è vero che i conti si fanno alla fine, ma stando ai
risultati attuali il divario tra le due squadre (soprattutto in attacco) è
notevole e il distacco tra i due ritorna a 5 punti. Anche Crociani torna alla
vittoria e si rifà sotto ai primi due ridimensionando le ambizioni di
Cardellini. Nei bassi fondi della classifica la nota, per certi versi
clamorosa, è il ritorno di Lupini che espugna il campo dei diretti concorrenti
per la salvezza a guida Sally, e lascia dopo molte giornate l’ultima posizione
in classifica proprio ai Portoschifo. Gli altri 3 concorrenti (mediocri) pareggiano
e pertanto il gruppo si ricompatta annunciando una seconda parte di campionato
assai infuocata.
IL PUNTO TECNICO
Tecnicamente la 14^ giornata non da molti
spunti, sia i portieri che i modificatori non hanno stravolto incidendo sui
risultati finali, anzi c’è stato molto equilibrio. Le partite più “modificate”
sono state, guarda caso, i due big match che hanno mosso entrambe 6 punti a
gara, molto. Da sottolineare gli “sfigati di giornata” (new entry dopo il Top
Team) che sono stati i “cognati” Fiorucci-De Marco che per pochissimi centesimi
hanno visto sfumare la vittoria: solo
0.83 il primo e addirittura 0.17 il secondo…!
BOMBO BOYS-CANEPINE
5-0
E’ triste dire “l’avevamo detto” ma è doveroso,
il rullo compressore toscano dopo l’incidente di percorso di domenica scorsa,
ha ripreso a martellare gli avversari. Stavolta sono capitati sotto la macchina
i campitellesi Canepine, che pure arrivavano ai piedi della Torre pieni di
carica e di speranze (forte degli ultimi risultati) che i marziani pisani tutto
sommato potevano essere fermati. Ma che, niente di fatto. I Bombo Boys invece asfaltano
gli scheggini con la solita arma che questa prima metà di campionato ha fatto
al differenza con gli altri, e cioè l’attacco bomba-boys. La sonante tripletta
di Tevez basterebbe da sola a chiudere il match, ma il solito Rossi vuole
mettere anche lui la firma sul risultato. E quando Cerci e Pogba sembrano
rifiatare, ecco il ritorno di Destro che
realizza la seconda rete in sole due presenze stagionali. Il 5-0 (migliore
squadra della 14 ^ giornata) è coronato da una pagella impeccabile dei Bombo
Boys: solo una lieve insufficienza su 11, peraltro quella del portiere Birkic
(5.83 e prende due reti). Anche il titolo di campione d’inverno va a San
Giuliano Terme, e sono due, certo per quello che conta ancora bisogna
aspettare, ma se i presupposti sono quelli visti in questa prima metà del
torneo…
Le Canepine escono dal big match con le ossa
rotte, eppure dopo l’ultima bella vittoria contro i Lancers e una mini serie di
3 risultati utili consecutivi, c’erano tutti i presupposti per un colpaccio.
Balotelli era tornato, cosi come Gervinho e Cassano, ma purtroppo ieri tutti e
tre hanno deluso, proprio sul più bello, col barese che fa registrare ancora
una volta una pessima prestazione con ammonizione (4.67). Solo 4 le sufficienze
totali – buona quella del portiere Rafael – con la rete del sempre verde Cambiasso
vanificata da ben 4 ammonizioni e 1 espulsione. Il match era evidentemente
sentito per mister Pierotti, peccato, la lega faceva il tifo per lui (non ce ne
voglia Riccardo), ma solo per tenere ancora di più aperto il torneo…
BASTARDI
SENZA GLORIA-SONADOR 0-0
A Gubbio non passano i romani Sonador, anzi
rischiano grosso e alla fine solo per un misero 0.83 i campioni uscenti non
arrivano alla fatidica soglia del primo gol. Va detto comunque che mister
Fiorucci lascia in panchina sia Eder che soprattutto Muntari, quindi il mea
culpa è cantato a voce alta in Via Fontevole. Certo quel 4.83 di Totò Di Natale
- che invece ha una fantamedia di 6.37! - grida un po’ allo scandalo…ma se con
ben 3 quotidiani il voto uscito è quello bisogna essere sportivi ed accettarlo.
Totti è rientrato, se pur part time, ma nessuno se ne è accorto, e probabilmente
a Gennaio ci saranno grandi novità. Mister Fagiani alla fine prende un buon
punto e, anche se vede sfumare il titolo d’inverno, tutto sommato deve essere
contento, il rischio di tornare a Roma a mani vuote c’è stato. Il rigore
sbagliato di Pandev (appena entrato) non ha inciso comunque sul risultato
finale. Anche in Largo Telese si preannuncia un gennaio caldo…altrimenti i
Bombo Boys saranno inarrivabili.
LANCERS-TROPICANA
4-1
Anche Crociani torna protagonista sulla scena
con una bella affermazione contro quella che era la squadra rivelazione delle
ultime due giornate, i Tropicana. Cosi come per la capolista, anche i vinaioli
diventano di un altro pianeta quando l’attacco deicide di “giocare” come sa (e
come dovrebbe visti gli sghei investiti). Finalmente si rivede Klose, Higuain e
Callejon timbrano ancora il cartellino e chiudono la gara sul 4-1, senza penare
affatto. Ancora una volta però è doveroso sottolineare la formazione incompleta
dei Lancers (per par condicio), una maccchia che stona, peccato, con pesanti
defaiance in difesa…sarà il caso di intervenire? Probabilmente anche in Via
Venata a Gennaio non arriverà solamente la befana...
Cardellini e la sua matricola “meteora” sta
destabilizzando i punti Snai & company, passa da prestazioni super a
brusche frenate con testa coda. Certamente stavolta poco avrebbe potuto contro
i Lancers cosi determinati, però la sensazione è che in Via Manzoni la
situazione ancora una volta non è propriamente stabile. Tipico delle matricole
forse, e in fondo l’allenatore più giovane della lega (beato lui) ci ha
abituati a questi sbalzi, tipici della temperatura scheggina. Forse il doppio
4-1 di domenica scorsa con il passaggio del turno in coppa di lega e la rotonda
vittoria in campionato, aveva caricato troppo l’ambiente. Comunque la squadra
adesso c’è e in fondo la classifica ancora ride…senza dimenticare appunto
l’accesso al tabellone della Coppa che per una matricola è sempre un buon punto
di partenza.
LA PEZZA-PAPERI
BLU 0-0
A Perugia l’unica a vincere è stata la paura.
Con una giornata carica di scontri diretti, i due allenatori hanno preferito
accontentarsi di un pari e muovere la classifica. Visti i risultati degli altri
campi tutto sommato hanno indovinato, ma analizzando nello specifico la gara
entrambi hanno perso una buona occasione per staccare il gruppo di fondo
classifica. Certo ai punti De Marco esce bastonato perché per un misero 0.17
non stacca il biglietto del 0-1 che sarebbe stato tutt’altro risultato. Certo è
pur vero che girando la faccia della medaglia anche Tomassoni per solo 0.33 non
arriva alla soglia del primo gol, ma in questi casi la redazione tende sempre a
“premiare” chi alla fine ha fatto il totale squadra migliore. E la matricola
romana in fondo la sua gara da “sopra 66” l’aveva fatta. Pazienza, inutile
piangersi addosso, dopo la cocente eliminazione dalla Coppa di Lega non ancora
smaltita un punto in trasferta è sempre da considerarsi positivo. Tomassoni
tutto sommato può sorridere, in casa arriva il quarto risultato utile
consecutivo, non perde dalla 7^ giornata con i Lancers e dopo di allora sono
arrivate due vittorie e due pareggi. Certo con la matricola ci si aspettava un
risultato pieno ma visti i parziali “millesimali” pervenuti ci si deve
accontentare…e palla lunga e pedalare.
PORTOSCHIFO-ICS
0-2
Nell’ultimo match di giornata c’erano in palio
più dei soliti tre punti: derby cittadino, derby tra matricole e cosa sicuramente
più importante la posizione in classifica che vede nel nostro torneo l’ultima
retrocedere direttamente senza ulteriori appelli. La sfida delicatissima di Via
Risorgimento è andata a sorpresa agli Ics di Lupini che grazie ai tre punti
conquistati abbandona dopo lungo tempo la posizione dei “dannati”, lasciandola
momentaneamente proprio ai Portoschifo. La gara è stata dura, ben 5 ammoniti
sponda Sally e 2 sponda Lupini. Per i padroni di casa il risultato è stato
quello di perdere una rete, anche se sarebbe stata un amara consolazione in
quanto gli ospiti si sono imposti con Immobile e Dzemaili per uno 0-2 finale
che non ha lasciato spazio alcuno al ritorno dei Portoschifo. Vittoria
importantissima per Via delle Scuole che ridà fiducia e morale a tutto l’ambiente,
lega compresa. Probabilmente la doppia impresa della scorsa settimana con
passaggio del turno in Coppa e successo contro i Bombo Boys ha rigenerato un
ambiente depresso che sembrava aver mollato gli ormeggi troppo presto. Inoltre
è giusto sottolineare assolutamente la pagella degli Ics che in questo 14^
turno non presenta nessuna insufficienza, portiere Mirante compreso! Vi
assicuro che non accade di frequente, anzi è difficilissimo avere 11 colori
verdi sul tabellino del lunedì e dopo diversi s.v. e n.g. altrettanto
evidenziati…bentornato Lupini, e adesso sotto col mercato di riparazione.
Dalla redazione.
1 commento:
Insomma mi stai dicendo che se, per esempio, quel sellerone di Toni non si fosse fatto ammonire (o qualcun altro a scelta di quei geni del crimine che mi sono scesi in campo) avrei sbancato il fortino "La Pezza". Bene ...
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