lunedì 30 dicembre 2013

Le pagelle del Comandante Stopardi - Ep. X (mi pare)

Nonché episodio di fine anno!

Un altro anno ci saluta ed è già tempo di bilance (la mia sta aumentando esponenzialmente causa magnate natalizie). Pertanto i voti saranno raddoppiati e si farà una media ponderata. Tutto chiaro? Menomale, perché a me no. Ma cominciamo senza indugio e senza inganno:

SONADOR voto 5,5. Voto alla mezza stagione (che non esiste più, ricordiamolo per i più distratti) 8,5: Salta la corda del mandolino sul più bello e il ritornello va a farsi benedire. I pezzisti transumano nella capitale pensando alla gita premio e ne escono rinfrancati con un punto. Ahi ahi, peggio di così non si poteva chiudere l'anno, vista la concomitante vittoria (e chi se l'aspettava) della diretta concorrente pendente. Ciononostante l'annata più che positiva e il secondo posto in solitario gli valgono un 8.5 alla carriera, che con il voto di giornata scaturisce una media ponderata del 7.5 (buttate le calcolatrici, ho detto che è ponderata ...).
Solido di fine anno.

LA PEZZA voto 7,5. Voto alla mezza stagione 6+: strappa un pari (nonché una corda di mandolino) al ben più quotato musicista e per giunta in trasferta. Cosa chiedere di più? Un pezzaiolo! Non saranno i fasti degli scorsi anni, non sarà la classifica premio dell'età dell'oro, ma a giudicare dall'inizio di campionato stile harakiri, i pezzisti sono in netta risalita, sventagliati in poppa dal vento dell'ottimismo e sferzati in faccia dalle acque limacciose della classifica, sospesi tra una ripresa avviata ed un avvio da riprendere (insomma sono un po' tra-pezzisti). La media ponderata che ne scaturisce è un salomonico 6,5 (di più sarebbe stato troppo, visto che la classifica ancora piagnucola).
Rinvigorito.

PAPERI BLU voto 9 (eddaie, per una volta!!!). Voto alla mezza stagione 6,5: per citare un famoso telecronista brasiliano: "Goooooooooooooooooooooolllllllllll". Certamente la vittoria più esaltante dall'inizio della competizione (anche perché non sono state molte le vittorie), un testa a testa con i feroci lancieri, che alla fine ha visto i paperi spuntarla di un'unghia (meglio, di una zampa) sui bei più quotati ospiti dopo una gara rutilante in cui tutte e due le compagini avrebbero meritato, ma solo quella con più piume sulle chiappe ha acchiappato. Si vocifera che il presidente si aggirasse per i corridoi del Paper Stadium a fine primo tempo mormorando come un mantra "Doppietta di Benatia! Doppietta di Benatia! ..." e sbattendo i pugni su qualunque superficie non appuntita si trovasse a tiro. Pare inoltre che a fine partita qualcuno lo abbia visto mezzo sbronzo gorgogliare steso a terra nei cessi dello spogliatoio "Grrrande Lucarrrrellli". La media ponderata frutta un 7, non tanto per la classifica che non consente di dormire sonni tranquilli, quanto per i risultati ottenuti con una rosa piuttosto deficitaria oltre che deficiente in alcuni dei suoi più importanti effettivi (leggi blocco Lazio). La compagine si aggiudica inoltre il premio menisco d'oro 2013 (a pari merito con i Lancers di El Sharaawy) per l'ineffabile non prestazione di Marione Gomezz.
Baldanzosi.

LANCERS voto 7. Voto alla mezza stagione 7: indovinate la media? Ok, vi lascio altri 10 secondi. Non capita spesso di dover affibbiare un 7 per una sconfitta, per di più subita da una delle corazzate del campionato a spese di una matridicola. Però. Gol di Higuain. Gol di Ggnorente. Gol di Benatia. DOPPIETTA DI BENATIA. Modificatore difesa da schiacciasassi. Che altro deve fare la sogliola, pure spazzarvi per terra? (Tanto per citare l'indimenticata Vulvia). Insomma, sconfitta sì, ma a dir poco pirotecnica, tutto quello che potevano fare, i lancieri l'hanno fatto, e solo la sfortuna di imbattersi in avversari che hanno fatto la partita della vita gli ha impedito di portare a casa dei punti preziosi. La prestazione dunque c'è, come c'è stata, salvo un passaggio a vuoto di tre/quattro partite, lungo tutto il campionato. La squadra si affaccia arcigna come sempre per chiunque anche nel 2014 (senza contare che mi sta pure un bel po' simpatica perché è l'unica che ha avuto la gentilezza di accogliermi in Lega regalandomi 6 punti su 6, ndr).
Arcigno (e generoso con le matricole).

CANEPINE voto 5. Voto alla quattro stagioni (così, tanto per cambiare) 7. Media ponderata 6,5. Sarebbe da 7 pure la media, se non fosse per i due derby che alla Pierotti Arena hanno visto soccombere in entrambi i casi le cagne di legno di Adriano (finalmente ho trovato l'interpretazione del nome: va letto in napoletano: 'o can'e Pine, cioè il cane di un non meglio precisato signor Pino), quindi sarebbe da scrivere CanePine (a beneficio dell'Accademia della Crusca). Tornando a noi, anzi a lui, sono due macchie che resteranno indelebili - una su ciascuna pupilla - negli occhi dei suoi accorati tifosi. Da dire, per contro, che i giocatori lungo tutto l'arco dell'anno si sono sempre dimostrati dei cagnacci difficili da affrontare per chiunque, coriacei e ostici (e anche un po' agnostici), e la classifica, considerato il potenziale della rosa, li vede pienamente in corsa per i pleioff, con l'obiettivo nemmeno tanto nascosto di azzannare le terga dei Lancieri e far mangiare la polvere a quella banda di sculettatori brasiliani che li appaia in classifica. Certo, molto dipenderà anche da quanto si imbolsiranno sotto le feste soprattutto Torronelli, Panfortelli e Panettelli (che qualche malalingua sussurra essere lo stesso giocatore)
Agnostici (e anche un po' Panettelli).

PORTOSCHIFO voto 9. Voto alla mezza stagione 5,5. Media ponderata 6-. Potrebbe sembrare un voto alto per chi occupa la posizione poco invidiabile del fanalino di coda (per quanto, non avendo nessuno dietro, non rischia brutte sorprese!) eppure bisogna considerare anche qui i segnali di risveglio, e poi la classifica non è poi tanto lunga, margini per salvarsi ce ne sono eccome. Senza contare che vincere un derby non è mai facile, ma ripetersi per due volte di seguito è impresa che può riuscire solo ad una squadra di carattere. Riusciranno Palpacio e Rootman (il centrocampista con più litri di bevande gassate ingurgitate) a caricarsi la squadra sulle spalle? Se sì, la luce in fondo al tunnel è cosa fatta. Se no, la luce in fondo al tunnel non sarà altro che un fuoco fatwo.
Fatwo.

TROPICANA: votu 4. Votu ala meza estajoni 7,5. Meja ponderata un belo 7 tondu tondu. Mortasci amisci che tranvada epocale! Es como un fresciarosa in piena fascia mentre estai sonando Toquinho co l'armonica a boca!! Così dopo ogni volta che vai ao bagnu a fa l'aria senti esto sono de armonica a boca e te ricordi che in teoria doveva usci danantra parti. Maccheccassu, dicu io, va beni perdiri, va beni che prendi esberli da 'o rey do fantacalsciu, ma quatro papini in casa mentre stai a fa grandi prestasioni non va beni. Esperamu nel 2014 che in Brasil è l'anno del Cucujanji (oltre che del mundial).
Detto questo, la squadra avrebbe potuto tranquillamente chiamarsi montagne russe. In qvesto casuo anche linguagio di skritura sariebe stato divierso. Ma nuon divaghiamo Compagni. La squadra degli alti e bassi, dei momenti sì e momenti no, della tanto agognata alternanza insomma. Prestazioni da Alegria do Brazil alternate a secchiate di saudade. Cliente scomodo come un tornado in una capanna che d'improvviso può trasformarsi in un materassino ad acqua con perdite. Se troverà la forza di essere costante (verso l'alto, ovviamente), sarà difficile togliergli uno dei quattro posti al sole (do Brazil, oviamenci). Purché ingrani definitivamente l'asso brazileiro del centrocampo: Rosario Da Costa Do Filho Nazario do Nascimiento Ribeiro do Lete Nadal Gustavo Germano Mendoza do Meninho Correos Astante Carvalho dos Santos Paulito detto Candreva.
Incostante.

BOMBO BOYS: Voto 10. Voto alla mezza stagione 10- (il meno è perché poteva regalarmi due o tre punti senza manco accorgersene e non l'ha fatto, l'ingordo). Media ponderata 10+. Se è vero, come è vero, che quando arrivi al fondo non puoi fare altro che ... cominciare a scavare, è altresì vero che quando continui imperterrito a picchiare la testa sulla vetta non puoi fare altro che ... sfondare il muro del 10 ed afferrare un meritato 10+. Cos'altro si poteva chiedere ad una compagine che nella prima parte ha (mi dicono, perché non c'ero) stradominato la regularsison (per poi calarsi le braghe ai pleioff, ma sono dettagli) e nella seconda parte del 2013 ha vieppiù schiantato tutto e tutti (record compresi, immagino) e non si vede assolutamente chi possa fermare la corsa sfrenata dei bombi pendenti (dal momento che i pur sempre Bastardi si stanno autoeliminando dalla fase play off).
Devastante.

ICS: voto 7.5. Voto alla mezza stagione 6. Media ponderata 6- (qui sconfiniamo proprio sulle geometrie non euclidee). L'anno era cominciato male, all'insegna di ceffoni presi a destra e a manca e di una non invidiabile collezione sterminata di sv. Invece l'ultimo mese ha regalato insospettate soddisfazioni all'allenatore che ha fatto del pareggio una ragione di vita (e non pareggia quasi mai): qualificazione in coppa Italia dopo una partita di andata che non prometteva spiragli a spese degli spaesati paperi, una serie di risicate ma pesantissime vittorie ed un consistente ridimensionamento degli sv. Che dire? La strada per la salvezza è ancora lastricata di difficoltà, ma il trend è positivo, come dicono a Palermo (secondo il famoso detto locale "U cendi iè ppositivu, ma  a nissunu ce l'agghi a diri!!"). Inoltre gli Ics hanno il vantaggio di poter sperare in un acquisto di gennaio senza spendere un euro: se ingrana Milito sono dolori per tutti.
Cendi ppositivu.

BASTARDI SENZA GLORIA: voto 4. Voto alla mezza stagione 5,5. Media ponderata 5. Duole affibbiare proprio al prode Cognatemo (che peraltro si appresta ad ospitare la squadra dei Paperi blu al gran completo per il ritiro di fine anno) il voto peggiore, ma in realtà vuole essere uno sprone e anche un attestato di fiducia. La classifica non è delle peggiori, ci sono squadre messe peggio, ma tra le fila dei bastardi si ravvisa una potenzialità inespressa che, ne siamo convinti, debba condurlo a posizioni più consone al suo rango di vincitore acchiappatutto. Se quei vecchi rincitrulliti di Di Natale (che mi farebbe pure un favore a me, avendolo all'altro fantacalcio) e Totti si mettessero a fare i giocatori che sanno essere in men che non si dica i Bastardi si riprenderebbero. La classifica non è lunga di sotto, ma in fondo nemmeno di sopra (almeno per il terzo e quarto posto). Non si può, anche per quest'anno, non puntare a sfidare nei pleioff la fantasupermegacorazzata e sognare per il secondo anno consecutivo uno sgambetto che avrebbe ancor più del clamoroso di quello dell'anno scorso. Si spera convintamente nel 2014 e nel mercato di gennaio.
Sottotono (sempre meglio che sottoToni, che dev'essere bello pesante).

Con quest'ultimo avvincente (me la canto da solo) episodio delle pagelle, il Comandante Stopardi è lieto di augurarvi un felice e sereno anno nuovo. Per parte sua, il Comandante ringrazia l'anno che sta per congedarsi da noi (oltre che per una serie imperscrutabile di motivazioni che verranno gelosamente tenute segrete) anche per averlo portato tra le braccia di una lega fatta di persone bellissime e accoglienti.

Buon 2014 a tutti

Il Comandante Stopardi

1 commento:

Segretario ha detto...

Buon anno Comandante e tutte le fortune possibili...meno quelle Fantacalcistiche...!!