sabato 6 aprile 2013

IL PUNTO DELLA SETTIMANA (commento al 27^ turno):

CROCIANI NON SFONDA NELL'ULTIMO BIG MATCH CON CIARAFISCHI, ADESSO E' DURA - FIORUCCI PASSA CON LUPINI E CHIUDE TERZO - TOMASSONI AL FOTO FINISH STRAPPA I PLAY OFF A PIEROTTI - FAGIANI VA ALLO SPAREGGIO CON UN PICCOLO VANTAGGIO
 
Ediroriale - Tutto come previsto nel pre-commento sulla giornata congelata da recuperare. Non ci sono state sorprese e soprattutto ha visto la super sfida di Gubbio tra Lancers e Bombo Boys concludersi con un pari spettacolare degno delle due migliori squadre della lega di questa stagione. Crociani doveva assolutamente vincere per sperare in un bonus ridimensionato di Ciarafischi in quella che probabilmente - e aggiungo giustamente - dovrebbe essere la finale scudetto 2012-13. A dir la verità i Lancers ci hanno provato eccome ma sulla loro strada hanno trovato il solito muro dei pisani che quest'anno non lasciano niente al caso e non mollano neanche di un centimetro. La posta in palio era pesante anche per i toscani che ben sapevano che l'importante era prima cosa non perdere. Come dicevamo ne è scaturito un pari giusto e degno di un finale di campionato che ha visto le due squadre meritare le posizioni finali migliori anche se per certi versi con ovvie differenze. I due contendenti si sono cosi visti salutare con un arrivederci in finale dove ci sarà ancora da battagliare se pur con un notevole vantaggio dei pisani maturato dopo 28 giornate strepitose e con ancora la possibilità di sfruttare due presenze di Lamela e Pogba, cosa non da poco, lasciati intelligentemente a riposo visto il vantaggio in classifica messo in cascina. Dal canto suo Crociani si presenta ai play off in gran forma come forse non lo è stato mai durante questa stagione regolare; infatti nelle due ultime giornate ha sfornato ben 5 reti che in via Venata non sono state proprio usuali e cosi costanti durante la stagione regolare. Ci sarà da divertirsi.
Fiorucci chiude la stagione al terzo posto del podio pur non brillando affatto, anzi. Lupini "regala" i tre punti che onestamente, visto il pari tra le prime due, non migliorano di molto la situazione in vista paly off. Quest'anno la squadra difficilmente farà il miracolo - già visto in passato - di vincere la lega dalla terza posizione; troppo il distacco con Ciarafischi anche, se nella migiore delle ipotesi, dovesse passare contro i lancers in semifinale. Difficile, ma in via Fontevole dopo due stagioni strepitose gli animi sono comunque soddisfatti soprattutto in virtù che la squadra quest'anno non ha risposto come si pensava a settembre all'agriturismo Serendepety (l'aggiornamento errato al prorpio Iphone aveva turbato e disturbato i pensieri di Fiorucci che pensava alle oltre 200 foto che potevano essere state perse definitivamente). Un anno di "quiete" non guasta.
La vera notizia della giornata è invece quella di Tomassoni che da buon "serpe vecchia" strappa sul finale la quarta posizione a Pierotti e si aggiudica anche il dominio/derby dei "monti scheggini" contro i cugini campitellesi. Il migiore piazzamento è stato frutto di una rosa forse leggermente più completa e soprattutto, aggiungo, della grave perdita avuta da mister Pierotti per oltre due mesi del cannoniere Klose. Ovviamente anche qui vale il discorso fatto per mister Fiorucci, i play off sono solo il premio di una stagione comunque giocata bene ma tutto lì, ancor di più per i pezzaioli. Per vincerli si dovrà rimandare alla prossima stagione, almeno.
Pierotti chiude con un dignitoso quinto posto che lo manda già in ferie e con la testa magari già alle operazioni di mercato per il prossimo anno; l'assenza di Klose, come dicevamo, è stata pesante e quindi c'è poco da rammaricarsi per i risultati mancati nella parte finale della stagione. Certo l'ottima partenza aveva fatto sperare a tutt'altra posizione in classifica e lo "smacco" finale di non poter giocare quanto meno i play off ha tolto un pò di sorriso ai tifosi delle Canepine, ma le basi per la prossima stagioni ci sono a cominciare prorpio dal tedesco e dalla sorpresa Sau. Dietro, Bonucci e Costa sono sicuramente da riconfermare mentre si dovrà lavorare un pò a centrocampo e soprattutto nel ruolo di portiere che vede l'ottimo Marchetti chiudere il triennio con mister Pierotti.
Fagiani parte con un leggero ma importante vantaggio nella sfida che decreterà l'ultima retrocessione della stagione. Onestamente bisogna sottolineare la buona stagione dei romani che, posizione in classifica a parte, chiudono la regular season con un secondo posto da paura sia come somma totale che media totale, che sono poi i due valori più importanti ai fini del rendimento della squadra. Statistiche che evidenziano un calendario, e quindi una sorte, ostile al mago Lussemburghese che mai come quest'anno non merita la retrocessione. Senza dimenticare la finale della coppa di lega. Non ce ne voglia Lupini al quale comunque auguriamo lo stesso la salvezza ma i dati sono troppo evidenti per non farne cenno. Adesso però sarà il campo a decidere chi perderà il titolo sportivo e avrà l'onta di trovare una nuova società da guidare per la prossima stagione. E' giusto ricordare che con due pareggi la slavezza sarà per i romani.
E allora buoni play off e out a tutti i contendenti, buone ferie per mister Pierotti e mister Cardellini...
Dalla redazione.

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