CIARAFISCHI PADRONE E SEMPRE
TOP TEAM
PRONTO RISCATTO CROCIANI
COLPO TOMASSONI
BENE LE MATRICOLE DE MARCO
E CARDELLINI
CROLLANO ANCORA FIORUCCI E
I DUE PIEROTTI
Gubbio – Si apre il secondo
girone, quello di mezzo, che molto probabilmente segnerà definitivamente le
sorti del torneo, nel bene e nel male. E si apre proprio come si era chiuso, e
cioè con l’ennesima strabiliante gara dei padroni indiscussi della lega che si aggiudicano
il secondo big match di fila. Questa volta cadono, con l’onore delle armi, i
romani Sonador che pure hanno fatto una grande prestazione (peccato macchiata
da errore!). Ecco perché cresce ancora, se mai ci fosse bisogno di
sottolinearlo, il valore della truppa pisana guidata dal forte Ciarafischi. “Nell’altro
campionato” Crociani sembra aver ripreso la marcia verso il Paradiso e aggancia
al secondo posto il “collega” Fagiani a quota 19. De Marco incredibilmente si
riprende la zona play off complice il crollo di Pierotti, e Tomassoni fa
registrare una bella vittoria contro i campioni, ormai molto ex, Bastardi Senza
più Gloria. Giornata non bellissima diciamolo, a parte il big match, con
partite bruttine e pochi gol, dove è risultato decisivo il fattore campo (5 su
5!) e soprattutto le migliori prestazioni dei collettivi (voti discreti contro
votacci). Nota che vale per tutti, Riccardo a parte ovviamente, si registrano
un mare di s.v. e n.g. in tutte e 9 le rose, cose mai viste. Sarà il caso di
allargare la rosa con uno o due elementi in più per il prossimo futuro? Probabilmente
un effetto negativo (l’unico) della lega a 10 ci doveva pur stare…
BOMBO BOYS-SONADOR
3-2
Big match non solo sulla carta, gara bellissima
che ha messo di fronte le due formazioni più in forma del campionato. Se le
sono date di santa ragione e alla fine a spuntarla, non a caso, è stata la
squadra meglio attrezzata. Fagiani poteva raccogliere di più ma il pesante voto
d’ufficio in attacco a fatto si che il pareggio gli è sfuggito per poco, per
pochissimo (74). Doppio grave errore per l’esperto mago lussemburghese: il
primo è stato il modulo, schierare 2 punte che in questo periodo in Largo Telese
non possono assolutamente permettersi (Quagliarella e Giovinco non sono
titolari e subentrano poco), e il secondo, forse più grave, aver lasciato comunque
l’ottimo Livaja in tribuna (perché se schieri 2 punte incerte?) al posto di due
“fantasmi” quali Estigarribia e Schelotto. Sarebbe subentrato per un pari tutto
sommato più equo. Pazienza, mea culpa ma dispiace perché perdere con una
bellissima doppietta di Conti e col solito “golletto” di Pirlo…contro la capolista
poi. Capolista comunque che gli va dato il merito di non sbagliare niente ed
anche stavolta lascia ben tre reti in panchina, incredibile. Quinta volta
consecutiva come Top Team di giornata con 80.33, media pazzesca e poco altro da
aggiungere.
LANCERS-PORTOSCHIFO
1-0
Nonostante deludano quasi tutti i pezzi forti
della rosa (Callejon, Klose e Higuain insufficienti) i Lancers tornano subito
al successo e si riportano in seconda posizione agganciando i romani Sonador.
Probabilmente questo balletto “elasticizzato”, che dura dall’inizio del
campionato, ce lo porteremo dietro fino in fondo alla stagione e solo i play
off diranno quale delle due formazioni avrà l’onore di giocare la finale con la
corazzata Repubblica Marinara. Troppo presto per dirlo? Forse, ma qui in
redazione siamo “visionari” lo sapete…Gara bruttina, dove prevale una migliore
rosa in generale, quella eugubina, che arriva comunque a quota 71,5 grazie al
fattore campo, alla rete di Llorente e diciamolo, grazie anche a un po’ di
fortuna (che non guasta mai) perché gli ospiti, guidati dal Sally, si fermano a
65,5! Il pessimo Matri, o se preferite l’ammonizione di Strootman, condanna la
matricola scheggina alla 6^ sconfitta, seconda consecutiva. Keita in panchina
però…ma sulla carta forse era giusto non schierarlo.
LA
PEZZA-BASTARDI SENZA GLORIA 1-0
Praticamente stesso discorso per il match di
Perugia. Padroni di casa più cinici e ospiti ancora una volta abulici.
Certamente giocare senza attacco titolare che dopo Di Natale e Totti anche
Borriello si è visto uscire dal match prematuramente è dura per tutti. Beata
questa sosta, diranno in Via Fontevole. Pezzaioli che, a forza di leggere
questi commenti tecnici, hanno capito quale modulo schierare e portano a casa
una vittoria importante, complice anche la doppia sconfitta degli ex colleghi
ultimi della classe. Bene cosi.
PAPERI
BLU-ICS 2-0
Idem con patate nell’ennesimo derby delle
matricole. De Marco però arrotonda il risultato grazie ad una migliore prova
generale (degli altri) e per le due reti pervenute da ben due suoi redivivi tesserati:
Lucarelli e Maxi ex pippa Lopez. Il novellino si riprende un ottimo 4° posto
nonostante una pessima prova corale di tutto il centrocampo. Lupini ancora una
volta impresentabile ed abbonato a quota 62 non ne approfitta, con Vargas ben
pagato al mercato libero che va addirittura in tribuna (!). Hamsik sembra ormai
un ex giocatore (come diceva Gaucci) con Muriel e Paloschi che gli vanno
dietro. Se non tornano gli infortunati e soprattutto non arrivano rinforzi sarà
veramente dura…aspettare Gennaio? Tardi. (comunque
io fantastico non mi prendete troppo sul serio sennò mi tocca retrocedere a me,
capito Tomassoni?)
TROPICANA-CANEPINE
1-0
Idem con patate nell’ultimo match (in questo turno
mi avete agevolato il lavoro!), dove a sorpresa la matricola Tropicana si
afferma nel derby comunale contro le più quotate Canepine di Pierotti. Crollo
non previsto alla vigilia per i “montanari” ma deludono ancora una volta Kakà,
Nainggolan e stavolta anche Alvarez. Fortuna poi che Balotelli era squalificato,
diranno in quel di Campitello, anche se a compensarlo c’ha pensato uno spento
Cassano. Ottima la difesa ospite ma togliere ben 2 punti all’avversario
stavolta non è bastato. Invece con l’ottimo Kucka ancora in panca sarebbe stato
almeno un pari. Cardellini zitto zitto e per la terza volta (seconda di fila)
incontra la peggiore (o quasi) formazione di giornata e si porta a quota 15
punti, in pieno e tranquillissimo purgatorio. Quinto posto che, rispetto all’organico,
sa di miracoloso (o altro!), ma il fantacalcio è anche questo…
E forza Italia, nel senso che viva la sosta “forzata”
causa nazionale…per tutti direi, tranne che per Riccardo, ovvio!
Dalla redazione.
3 commenti:
Rileggendo il pezzo ho notato che l'italiano stavolta lascia un po' a desiderare (ho appena corretto anche una h!), scusate ma delle volte non ho tempo per una rilettura come dire grammaticale... attenta....
Chissene dell'italiano (medio) due vittorie di fila non le vedevo da un anno che botta di cu...ore!
Considerato che sei il principale alimentatore nonché gestore del blog direi che possiamo tranquillamente soprassedere sull'italiano, anche perché con tale copiosa produzione è difficile stare dietro a tutto. E poi dopo una duplice vittoria per 2 a 0 (il punteggio più classico) il mondo ti sorride
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