DUE DI COPPA

In questo fine settimana è iniziata anche la terza competizione stagionale, si è giocato, infatti, il primo turno di Coppa di Lega.

I detentori del titolo sono i Lancers che si sono aggiudicati la passata edizione al termine di una emozionante sequenza di calci di rigore, che ha visto prevalere i Lancieri (ma anche vinaioli mi garba come definizione) sui sognanti suonatori (in questo caso suonati) Soñador.

Una competizione a volte sottovaluta dai partecipanti, troppo presi dalla sorti del campionato, ma che invece può salvare o almeno consolare da una stagione deludente.

Sfogliando l’albo d’oro troveremmo, fra i vincitori, nomi illustri come Lancers e Bombo  Boys, autentici re di coppe, con 4 titoli a testa, che compensano, in parte, dalla penuria di risultati conseguiti in campionato. Nomi storici come i fondatori della Lega Giubbe Rosse e Gladiatori, che solo a pronunciarli fanno ancora fare un tuffo nella memoria. Meteore come Special Team Copacabana, Ocean’s 11, All Bluff e Calipso Boys (i nonni dei Tropicana) i quali vincendo il trofeo hanno avuto la possibilità di lasciare il proprio nome impresso a caratteri se non d’oro almeno d’argento, negli annali della gloriosa Fantalega Renato Curi.

Quest’anno, poi, ci sono le novità rappresentate dai giovani (si fa per dire) affiliati: il dispensatore di sarcastici e a volte dissacratori giudizi, l’amante della conoscenza, il professore De Marco, e il nostro ministro degli esteri, gestore della Final Eight e amante di altri piaceri diciamo meno spirituali L’Sallly.

Proprio a loro questa coppa dovrebbe stare particolarmente a cuore, in quanto iniziare la storia nella Lega, portando a casa subito un trofeo, illuminerebbe d’immenso il cammino ed il futuro fantacalcistico.

La rinnovata formula della torneo, prevede la novità del turno preliminare ad eliminazione diretta, con incontri di andata e ritorno. A giocarsela sono proprio i due nuovi affiliati Paperi Blu e Portoschifo che se la dovranno vedere con la voglia di riscatto delle neo promosse Ics e Tropicana.

Per un curioso incrocio di destini Paperi ed Ics (si pronunciano ìkkese) saranno avversari sia nel preliminare che in campionato, mentre Portuali e Caraibici daranno vita ad uno dei numerosi derby scheggiaioli.

Ma partiamo con l’analisi degli incontri.

PAPERI BLU - ICS:  2 - 0

Il match di Roma è replica identica di quello del campionato, con le stesse formazioni scelte dai due contendenti ne consegue lo stesso risultato. un 2 a zero tondo che mette una piccola ipoteca sul passaggio del turno, con toccata d’obbligo ovviamente. Poco altro da dire, altrimenti finirei solo con il copiare il commento già scritto dal collega Segretario, per non dilungarmi oltre terrei solo a sottolineare la soddisfazione del presidente dei Paperi al termine dell’incontro, l’entusiasmo e la partecipazione con cui ha intrapreso l’avventura fantacalcistica lo stanno giustamente premiando con risultati più che soddisfacenti.

PORTOSCHIFO - TROPICANA 1 - 1
Nel secondo incontro di giornata, regna la paura di farsi male le formazioni scelte sono le stesse di quelle andate in scena, con risultati diametralmente opposti, nel mondo parallelo del campionato. Lo spettacolo offerto dalle due squadre non è quello che ci si aspettava in una competizione senza assilli di classifica, ma evidentemente in questo momento bisogna guardare più alla sostanza che alla forma. Attacchi abulici e prestazioni al limite della sufficienza per entrambe le compagini (voto più alto 6,83 del portiere Abbiati) non possono far altro che generate un salomonico pareggio che lascia aperte le porte a ogni pronostico circa il passaggio del turno. A fare la differenza per gli uomini di coach Sally è il pubblico di casa che con il suo caloroso sostegno ininterrotto (+2) ha dato coraggio (e goal) all’undici portuense. Per i Tropicana questa volta non c’è stata la fortuna di incontrare la formazione con il più basso parziale e quindi, questo giro, l’allegra truppa guidata da mister Cardeliño si deve accontentare del più giusto risultato di parità.