INFERNO E PARADISO - 1° GIRONE (1^ parte)

Vista la vivacità del blog ritorna a grande richiesta, dopo molti anni, la rubrica che analizza l’andamento generale delle squadre alla fine di ogni girone di regular season. Iniziamo dai bassi fondi della classifica, dall’Inferno appunto, dove le pene sono maggiori…

INFERNO

LA PEZZA

Nel mezzo del cammin di nostra vita

mi ritrovai per una selva oscura

che la diritta via era smarrita

Ahi quanto a dir qual era è cosa dura

esta selva selvaggia e aspra e forte

che nel pensier rinova la paura

Come non iniziare dal I canto dell’Inferno del Sommo Poeta che sembra essere scritto proprio per mister Tomassoni e i suoi La Pezza. Atro che selva oscura…Squadra costruita male, distratto forse dal suggestivo ambiente del Serendepity, e gestita peggio nei mesi di settembre e ottobre operando sul mercato in modo frenetico e senza una strategia logica. Pozzi e Palladino presi cosi, tanto per far tacere qualche tifoso e soprattutto tesserati alla folla cifra di 35 crediti; roba da dilettanti e non dal secondo tecnico più titolato della lega con ben 12 trofei all’attivo (4 titoli, 3 coppe di lega, 2 supercoppe e 3 Final Eight). E’ vero nel suo palmares si contano anche 5 pesanti retrocessioni che non sono poche, che denotano una certa incostanza dell’allenatore perugino nel trovare i giusti equilibri con le squadre che allena. Unica piccolissima scusante (senza voler creare alibi) è l’aver subito ben 18 reti contro la metà che hanno subito i Paperi Blu e Sonador.

VALUTAZIONE ROSA:

Gilardino è praticamente il solo attaccante di livello che Tomassoni ha in rosa e ancora leggiamo Acquafresca e Cacia nell’organico! Degli altri due ne abbiamo già parlato e quindi è meglio non aggiungere altro; Pinilla troppo incostante e si sapeva, i primavera non vengono analizzati dalla rubrica, sono investimenti per il futuro e tutto quello che viene prima è solo di guadagnato. A centrocampo si salva solo De Rossi, Leto pagato ben 13 è oggetto misterioso come pure ghost Kovacic (grazie che non me lo hai dato quando potevi n.d.r.!) e Diamanti sta deludendo parecchio. Gli altri nomi basta leggerli per farsi una mezza risata. In difesa la situazione è pure peggio: l’unico appena sufficiente è Savic, gli altri sono poco più che buone riserve con “draft Ranocchia” che potrebbe ancora dare qualche cosa se si svegliasse. In porta per fortuna troviamo l’unica nota positiva in questa valle di lacrime che è Buffon e da qui si deve ripartire, altre squadre pagherebbero oro per averlo adesso.

OBIETTIVI DOPO IL 1° GIRONE:

La dritta via era smarrita…Che questa 5^ stagione sia complicata non vi è dubbio, forse la paura di retrocedere per la sesta volta sta creando ansie inaspettate alla vigilia, ma ancora ci sono da giocare 2 gironi con ampi margini di recupero, senza dimenticare la coppa di lega e la Final Eight dove Tomassoni è il re indiscusso. Forse quest’anno vista anche la rosa attuale sono troppi 3 fronti su cui combattere, sarebbe bene che le energie venissero concentrassero su un obiettivo solo. Per il momento la redazione può solo auspicare a mister Tomassoni e i suoi La Pezza una SALVEZZA DIRETTA/PLAY OUT.

VOTO PARZIALE: 4,5

ICS

E qual è quei che volentieri acquista,

e giunge ‘l tempo che perder lo face,

che ‘n tutt’i suoi pensier piange e s’attrista;

tal mi fece la bestia senza pace,

che, venendomi ‘ncontro, a poco a poco

mi ripigneva là dove ‘l sol tace.

Dopo una discreta partenza la “bestia” di cui parla il Grande Dante sta rivenendo fuori con tutta la sua malvagità. La matricola Ics guidata da Lupini, complice anche i pesanti infortunati, sta soffrendo le pene dell’inferno. 7 sconfitte (come Tomassoni) su 9 sono ovviamente ritmi da retrocessione, anche diretta. Dicevamo si degli infortuni ma la sola operazione di mercato fatta in Via delle Scuole è stata quella di prendere un difensore come lista infortunati, troppo poco! Eppure di giocatori discreti/buoni sono stati chiamati, ma il veterano Lupini molte volte non ha neanche provato a prenderli considerando una discreta somma di 62 crediti iniziali. Spendere ben 15 per la lista infortunati di Rosi è come mettere 70 crediti per Kakà, che però non è stato fatto. Le uniche due vittorie della matricola scheggina sono venute prorpio contro gli attuali diretti concorrenti per la salvezza e cioè La Pezza e Portoschifo, da qui si deve ripartire.

VALUTAZIONE ROSA:

L’attacco c’è, diciamolo subito. Per varietà e potenzialità è, secondo la redazione, solo dietro quello dei Bombo Boys e Lancers. Gli infortunati Pazzini e Milito stanno frenando la squadra, Muriel forse poteva fare di più o almeno è quello che ci si aspettava; da solo Robinho più di cosi non poteva fare. Immobile e Paloschi devono e possono fare di più. A centrocampo sta deludendo Hamsik e i suoi 80 crediti, ma ancora c’è tempo per esprimere tutto il suo valore; gli altri sono pessimi. In difesa c’è poco, bisogna e bisognava intervenire più energeticamente. I portieri daranno problemi, e si sapeva, magari non proprio cosi pesantemente.

OBIETTIVI DOPO IL 1° GIRONE:

A costo di essere ripetitivi ribadiamo che l’attacco è l’arma in più degli Ics, se rientreranno presto dagli infortuni Milito e Pazzini i margini di miglioramento saranno molto maggiori. Gli altri possono esplodere da un momento all’altro. Certo bisogna intervenire urgentemente sugli altri reparti, anche e soprattutto chiedendo scambi alle altre società (come hanno fatto il Sally e De Marco) in quanto il mercato “esterno” attualmente offre molto poco. Gennaio potrebbe essere già tardi. Qualche difensore discreto comunque c’è. Per quanto fatto vedere fino ad oggi diciamo SALVEZZA DIRETTA/PLAY OUT.

VOTO PARZIALE: 5-

PORTOSCHIFO

Tant’è amara che poco è più morte;

ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai,

dirò de altre cose ch’i’ v’ho scorte

io non so ben ridir com’i’ v’entrai,

tant’era pien di sonno a quel punto

che la verace via abbandonai.

Cosa dirà mai mister Sally (ormai cosi rinominato per distinguerlo dal fratello maggiore) di questa pazza lega dove non so ben ridir com’i’ v’entrai…Noi invece sappiamo bene perché i Portoschifo sono entrati a far parte di questa “famiglia”, e queste prime 9 giornate ci hanno confermato la scelta giusta fatta nel mezzo della torrida estate appena trascorsa. Sempre presente e sempre “professionale”, in piena sintonia con la nostra filosofia tanto da sembrare che da sempre il Sally ha giocato con noi. Non sappiamo invece quale verace via ha abbandonato, ma intanto lo ringraziamo per aver accettato. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico la matricola dei Portoschifo è più “giustificata” delle altre consorelle di classifica dato l’esordio assoluto nella nostra lega. Anche se i punti sono gli stessi, il Sally ha vinto una sola gara contro le due degli altri ma ha perso di meno riportando 3 pareggi. Si è dato da fare molto sia sul mercato libero che “privato” cercando di aggiustare le defaiance; i risultati non vi sono stati, ma non per colpa sua ovviamente, anzi sia il portiere o meglio portieri del Milan che il “fantasma” Calaiò si sono addirittura rivelati peggio dei predecessori. Ma mentre per Abbiati e colleghi potranno anche arrivare migliorie in futuro, per l’attaccante forse il Sally si è fatto prendere troppo dal “panico” del momento investendo una cifra esagerata rispetto al valore del giocatore.

VALUTAZIONE ROSA:

Per quanto visto fino ad oggi possiamo dire che l’attacco è il reparto migliore della rosa a disposizione del Sally. Palacio è stato un ottimo acquisto e se Matri dovesse trovare più spazio potrebbe venir fuori una bella coppia variegata. Certo le riserve non sono all’altezza dei titolari e in Via Risorgimento devono assolutamente sperare che l’argentino non si fermi per infortunio altrimenti sono guai. Perea ha parzialmente riscattato il flop Calaiò ma certamente non può essere lui il salvatore della patri, troppo giovane in una Lazio in balia degli eventi. Occorreranno ulteriori interventi ad hoc sul mercato, soprattutto sulla sponda “trattative private”. Il centrocampo è nettamente il migliore delle altre due squadre concorrenti, Strootaman Pianjc e Romulo possono garantire un buonissimo rendimento; in difesa c’è qualche problemino con moltissime incertezze, da rivedere. Dei portieri abbiamo parlato.

OBIETTIVI DOPO IL 1° GIRONE:

Con interventi di “ritocchi” ci sono margini di grande miglioramento, il tecnico è esperto se pur all’esordio e questo primo girone gli sarà servito sicuramente come rodaggio e per capire meglio la competizione (tipo non fare affari con Luigi, ad esempio). Per ora diciamo SALVEZZA DIRETTA/PLAY OUT.

VOTO PARZIALE: 5.5, mezzo voto in più perchè si è dato da fare sul mercato.

Alle prossime puntate…forse! E soprattutto se vorrete…

Dalla redazione.