La Pezza-Gianicolo 4-3 (1-1 dts)

Terni-Al L. Liberati l'ultima gara della stagione 2010/11 incorona la squadra perugina de La Pezza, che dopo una battaglia interminabile durata 120 minuti non aveva trovato nessun vinto e nessun vincitore. L'avevamo previsto, vi ricordate, dicendo che sarebbe stata una gara equilibrata con la possibilità di arrivare ai calci di rigore. Cosi è stato. Il Gianicolo però durante i novanta minuti ha espresso un calcio migliore, ai punti il risultato avrebbe premiato loro; ma il calcio, e ancor di più il fantacalcio, non è sport che come la boxe premia i più bravi, tutt'altro. Comunque diciamolo subito, la squadra di mister Tomassoni non ha rubato nulla anzi, a dire la verità (e Fagiani non ce ne voglia) questo trofeo se lo è meritato. A coronamento di una stagione condotta ad altissimi livelli arrivando a ben due finali di coppa (Lega e Final8) ed una semifinale scudetto, esprimendo sempre un ottimo fantacalcio. Secondo successo per La Pezza dopo lo scudetto dello scorso anno e decimo trofeo personale per Tomassoni che consolida cosi la seconda posizione nella classifica generale degli allenatori.

Sul neutro di Terni, davanti al pubblico delle grandi occasioni, la matricola romana parte subito forte che con un modulo più prudente (3-5-2) gli permette di attaccare tutti gli spazi e ripartire per la fase offensiva. Palacio, in forma smagliante, ci mette solo 10 minuti a capire i movimenti di Armero & company e ha trafiggerli con un gran diagonale da posizione defilata; Tomassoni subisce il colpo e fatica nel riprendere la trama del gioco. Nel secondo tempo le squadre sembrano soffrire la stanchezza causata da una lunghissima stagione e le gambe diventano pesanti; i gianicolensi crollano a centrocampo, Cambiasso a parte, e i perugini ne approfittano pareggiando con il solito e generoso Eto'o su assist del bravissimo Giovinco, caricato per la convocazione nella nazionale di lega. I supplementari scorrono via senza acuti, le squadre aspettano ormai il fischio finale e si risparmiano per i calci di rigore. Primo sul dischetto si presenta il bomber Palacio che non tradisce e segna. Risponde per i perugini Matri, Buffon lo ipnotizza e sbaglia. Boato nel settore riservato ai gianicolensi. Tocca a Cassano per i romani, fuori, simbolo della sua stagione altalenante. Ancora un attaccante dagli undici metri, è il turno di Eto'o che segna senza problemi. Tutto da rifare, di nuovo in parità e stavolta sono i perugini a gioire. Mauri prima e Denis dopo non cambiano la situazione sbagliando entrambi. Si va avanti. E' il turno di Hamsik che si presenta dal dischetto, ancora fuori. Fagiani si dispera. Tomassoni a sorpresa risponde con Colucci, lo stadio è silenzioso e perplesso, portiere spiazzato e rete del momentaneo vantaggio. Ultimo rigore della speranza per la matricola Gianicolo, è Cambiasso che ha la responsabilità di crederci ancora. Gran rigore e gol del momentaneo pareggio. Giovinco ha il match point con l'ultimo rigore per i perugini, tiro preciso e angolato, La Pezza vince la Coppa di Lega che parzialmente salva la stagione e la faccia. Parte la festa anche a Perugia, seppur in tono minore, i tifosi erano pronti per altri festegggiamenti! Un plauso ad entrambe le squadre che hanno chiuso nel migliore dei modi la stagione cosi come era iniziata, nel segno della spettacolarità.

Dalla redazione.