Gubbio-Sabato prossimo, sabato di Pasqua, assisteremo all'ultima gara della stagione, quella che vedrà di fronte i delusi La Pezza e la matricola Gianicolo, nonchè sorpresa del torneo. Trofeo che oltre a dare prestigio e senso alla stagione in corso, consegnerà come premio ben 20 crediti al vincitore. Che di questi tempi significa, tradotto, un portiere di prima fascia, un gran difensore di primissima fascia, un buonissimo centrocampista oppure una discreta punta di terza fascia che però gioca sempre e fa anche qualche buon golletto. Non male direi, se spesi bene però. Tecnicamente le squadre, se pur riposate, hanno problemi seri in attacco. Dalle sedi dei ritiri non arrivano buone notizie; i pezzaioli hanno perso quella verve che con Et0'o e Di Vaio si erano contraddistinti per tutta la stagione, i gianicolensi invece proseguono con la scarsa vena offensiva che li hanno perseguitati fin dall'inizio del torneo. Vucinic è imploso, Cassano ormai è una scheggia impazzita e Palacio è al palo. Si preannuncia quindi una gara equilibrata dal risultato incerto, vincerà dunque chi avrà più pazienza e non è da escludere nemmeno i calci di rigore.
Per quanto riguarda i due tecnici, in bacheca hanno solamente una coppa di lega ciascuno, il che è al quanto strano perchè invece di trofei ne hanno vinti, eccome. Il siculo-pezzaiolo è ha quota nove, mentre il mago lussemburghese è sotto di un gradino a 8 trofei. Quindi sfida nella sfida, se vince il secondo significherà aggancio, se prevarrà Tomassoni sarà mini fuga per raggiungere il top score Fiorucci che con lo scudetto appena conquistato si è portato a quota 13.
Ci auguriamo comunque che sia una bella gara come cornice degna della stagione che, a detta di molti, è stata spettacolare.
Dalla redazione.
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