sabato 24 marzo 2012

THE FINAL COUNT DOWN

Ultimi 180 minuti della stagione regolare. Le bocche cucite, come accennava giustamente Tomassoni, sottolineano la tensione che si respira nelle varie sedi delle società dislocate nel centro Italia tra Umbria, Toscana e Lazio. Lupini è chiamato ad un vero e proprio miracolo per agguantare almeno i play out; dovrà vincere già domani nella sfida retrocessione a Roma proprio contro i gianicolensi di Fagiani. Un pareggio non servirebbe a nessuna delle due squadre e soprattutto condannerebbe i Wolverine alla B diretta con una giornata d'anticipo. Anche per Fagiani la rincorsa alla salvezza è dura e deve per forza passare per i play out, almeno; il -8 dall'altra matricola Maracaibo è un sottile filo che fa sperare ancora l'ambiente romano, ma servono almeno due vittorie, anche per non affrontare l'eventuale spareggio con un piede già nella fossa. Domenica prossima il Gianicolo farà visita a Perugia contro La Pezza, campo difficile con Tomassoni in cerca di punti per i play off che non regalerà niente di sicuro.
Risalendo la classifica Cardellini si trova nella zona grigia in piena bagarre per evitare i play out. La sfida di domani con Tomassoni è decisiva per capire se ci sono segnali di ripresa dopo un tracollo incredibile che ha visto precipitare gli scheggini dal terzo posto fino al sesto. I Maracaibo infatti erano partiti benissimo, divenendo la sorpresa del campionato, e per lunghi tratti hanno navigato tra il terzo e quarto posto; poi la gestione "sbarazzina" e la concomitante sparita degli attacanti ha fatto si che la squadra è precipitata verticalmente e adesso gli sforzi dovranno per forza di cose raddoppiare per evitare lo spareggio retrocessione.
Nel gruppetto delle tre che sono tra l'inferno e il paradiso troviamo anche i Lancers di Crociani che hanno vissuto una stagione tribolata, anche causa infortuni. Lo scontro diretto di domani contro le Canepine sarà fondamentale per capire come si svilupperanno gli ultimi 90 minuti; una vittoria inutile a dirlo sarebbe importante per evitare quasi sicuramente i play out e pensare addirittura ad un posto per i play off. Diversamente un pareggio o peggio una sconfitta farebbe ripionbare gli eugubini in piena zona critica con vista spareggio.
Pierotti, l'ultimo dei "tre", può puntare su due risultati su tre. Un pareggio infatti lascerebbe la situazione praticamente immutata per quanto riguarda la zona play out, ma una eventuale vittoria di Cardellini complicherebbe di sicuro gli ultimi 90 minuti a Pisa nel durissimo campo dei Bombo Boys. L'infortunio di Klose ha innervosito molto l'ambiente campitellese, già deluso dalla stagione no di Bojan (su cui si puntava molto) e cosi cosi degli altri compagni di rosa, il general manager Bei ha infatti optato per il silenzio stampa. Con una vittoria tutto cambierebbe e i play off sarebbero praticamente in tasca.
Tomassoni, dopo l'incredibile rincorsa, ha tirato un pò i remi in barca, anche perchè ha capito che la vetta sarebbe stata irraggiungibile e di conseguenza ha optato per risparmiare energie in vista play off. In fondo la salvezza già in cassaforte è stato un traguardo già bello, considerando la partenza disatrosa che aveva segnato la prima parte abbondante del campionato.
Le prime due della classe sono chiamate a gestire le energie in vista finale scudetto ma al tempo stesso lottano per aggiudicarsi la regular season, vittoria oltre che di prestigio anche importante per i diritti annuali che incasserebbe la società vincente.
Il conto alla rovescia è incominciato, buon finale di campionato a tutti!
Dalla redazione.

1 commento:

Bombo boys ha detto...

Dalla sede di Pisa
Come nella migliore tradizione le due contendenti alla vittoria della regular season si sono accontentate di un salomonico pareggio che rimanda tutto agli ultimi 90 minuti. Sicuramente il risultato da un leggero vantaggio alla squadra eugubina visto l'esito degli scontri diretti ma a Pisa hanno preferito giocare sul sicuro piuttosto che dover dire addio in anticipo ai sogni di gloria in considerazione anche della tradizione negativa nei confronti dei rivali di sempre.
Passando alla partita bisogna dire che il pareggio è giusto anche se entrambe le formazioni avrebbero avuto le occasioni per poter portare a casa i tre punti.
La partita non è stata degna delle premesse condizionata sia dal primo caldo che dagli imminenti play-off quindi giocata sostanzialmente sotto ritmo cercando più di non prenderle che di darle e adesso aspettiamo domenica per vedere chi delle due sarà la regina 2011-12