martedì 6 marzo 2012

Commento alla 24^ giornata:

Come preannunciato il campionato sta riservando incredibili sorprese
con stravolgimenti di classifica impensabili solo un mese fa. La nota
della giornata è il "serpo" Tomassoni che continua la sua corsa
sfrenata verso la vetta della classifica adesso distante solo 6
lunghezze, un niente. Dato per spacciato troppo presto, in via
Fracassini hanno ricompattato i ranghi e, colpito nell'orgoglio,
Tomassoni ha iniziato a vincere e risalire la china come una seggiovia
instancabile del Sestriere. Quello che fino a pochissimo tempo fa
sembrava impensabile, adesso e' divenuto realtà e i perugini,
praticamente salvi, puntano la coppia eugubino-pisana al vertice della
classifica. D'altronde l'avevamo detto, con Miccoli-Denis-Milito, la
rivelazione Borini e il profeta Hernanes non poteva stare così in
basso in classifica, ma quella in quel momento era la dura legge del
fantacalcio e soprattutto del fantacalendario. Il Pezzaiolo non solo
entra con merito in piena zona play off ma si candida seriamente per
la conquista della regular season e perché no dello scudetto, senza
dimenticare la finale di Coppa di Lega da dispuare con Fiorucci.
Chissà se la regola che tra i due litiganti il terzo gode si faccia
rispettare anche stavolta...staremo a vedere, presto. La vittima
sacrificale di turno è Crociani, ancora alla ricerca delle sue punte e
impotente di fronte agli infortuni continui di Pato. Lancers che
comunque ad oggi sarebbero salvi senza "spareggiare" per la salvezza
con un Lupini in rimonta e in formissima, che sta ammazzando le grandi
puntando decisamente ai play out. Ibra e il giovane fenomeno Muriel
sbancano San Giuliano Terme con una facilita' disarmante, così come
appena due settimane fa avevano stravinto a Gubbio con l'altra
corazzata targata Fiorucci. Buon auspicio in via delle Scuole per
questo finale di stagione che come l'anno scorso ci riserverà sorprese
fino all' ultimo secondo dell' ultima giornata. Ciarafischi in
difficoltà sembra tirare il fiato dopo aver fatto un campionato sempre
al vertice, oppure è una tattica per ritornare fresco ai play off,
anche qui staremo a vedere. Fiorucci invece torna alla vittoria dopo
alcuni pareggi che stavano preoccupando l'ambiente grigio di Gubbio
colpito da un terremoto giudiziario senza precedenti (il muro di
Berlino è caduto da tempo ma solo adesso nella città dei Ceri
sembrano essersene accorti); vittoria importante e delicata vista la
valanga Tomassoniana in arrivo sparata dritta dritta sulla coppia che
fino ad oggi aveva ammazzato il campionato, lasciando poco spazio alle
rivali. Fagiani stavolta sembra arrendersi (dopo il rigore sbagliato
da Di Vaio), la stagione no complice la sfortuna lo ha letteralmente
corroso e in Largo Telese adesso è buio pesto, Amauri non ha inciso
come si aspettava, lo stesso Di Vaio è troppo incostante, Vucinic non
c'è mai stato e il povero Palacio non può tirare la carretta sempre
solo. Nel derby comunale di Scheggia Cardellini risorge dopo lungo
tempo e batte un colpo, anzi due, schiantando un Pierotti stanco dalle
fatiche delle spalate per riprendere la normalità. Calaio' non basta
contro un ritrovato centrocampo a 5 della matricola (+5!) che fa muro
davanti ad Agazzi e compensa le tre pappine prese dal portiere dei
sardi. Vittoria importantissima che porta i ragazzi di Via Manzoni in
zona tranquilla ad un solo punto dai campitellesi stessi che
significherebbe dire play off, ma sotto di un punto i Maracaibo sono
pressati dai Lancers di Crociani, in pratica in soli 2 punti si va
dalle stelle alle stalle, dai play off ai play out (probabili).
Preparatevi, è solo l'inizio della fine.
Dalla redazione.

2 commenti:

La Pezza ha detto...

Ben tornato segretà! Vedo che te sei dato subito da fà! Paura di perdere il posto di primo cronista?

Segretario ha detto...

Grazie Pe', no tranquillo il posto da primo cronista è sempre il tuo (quando ti ricordi di scrivere!) io faccio solo informazione "obbligatoria" responsabile! Saluti