SUPERLEGA TOP SIXTEEN

PROPOSTA DI MODIFICA DELLA FINAL 8 IN “SUPERLEGA TOP SIXTEEN”

Note dell’autore: In linea con le “grandi riforme” avvenute in questi ultimi anni e in comune accordo con l’altra Lega amica (nella figura di Parruccini) si è ritenuto ritoccare, o meglio rifondare completamente, la competizione regina che vede il confronto tra la nostra Lega e quella di Scheggia appunto, nostra partner da diversi anni. Visto l’ormai collaudato sodalizio tra queste due Leghe tra le più serie e longeve del panorama Fantacalcistico si è pensato di allargare la competizione a tutti gli associati per un coinvolgimento più completo e divertente che però allo stesso tempo non doveva essere una fotocopia del proprio campionato solo più allargato. Allora in stile nuova Europa Cup di Platini si è pensato di creare due Pool, A e B, dove quello A sta per “serieA” e il B sta appunto per “serieB”. Qui di seguito trovate la proposta per il regolamento e l’organigramma di come potrebbe essere sviluppata la competizione. Ogni supporto e idea è ovviamente ammessa ed anzi gradita, ma per eventuali stravolgimenti è bene che ogni presidente proponi il proprio progetto alternativo in modo da arricchire la “discussione” per poi scegliere il modello ritenuto migliore. 

REGOLAMENTO

La Superlega Top Sixteen (di seguito per facilitazione TOP16) viene suddivisa in due “categorie”, denominate Pool A e Pool B, ognuna costituita da 8 squadre ciascuna. Inizialmente e solo per la prima stagione in ogni Pool si avranno quattro squadre di una lega e quattro dell’altra.

I f.lli Pierotti per una giusta conformazione del torneo entrano definitivamente col titolo sportivo dell’altra Lega (cosi da avere esattamente 8 squadre di ogni lega).

POOL A

Il Pool A viene suddiviso in due gruppi o gironi, A1 e A2, ciascuno dei quali con 4 squadre. Inizialmente si comporranno di squadre miste, 2 di ogni Lega (ogni Lega autonomamente decide chi mandare nel Pool A). Si giocheranno due gironi all’italiana andata e ritorno per un totale di 6 partite (modificabile) alla fine dei quali le prime due classificate accederanno alla FINAL FOUR con semifinali incrociate con le altre due del secondo girone. Le vincenti giocheranno la finalissima per aggiudicarsi la competizione.

La terza classificata di ogni girone rimarrà nel Pool A anche nella prossima stagione.

La quarta classificata di ogni girone scenderà nel Pool B.

POOL B

Il Pool B viene suddiviso in due gruppi o gironi, B1 e B2, ciascuno dei quali con 4 squadre. Inizialmente si comporranno di squadre miste, 2 di ogni Lega, quelle non ammesse nel Pool A.

Si giocheranno 4 gironi all’italiana (due di andata e due di ritorno) per un totale di 12 partite alla fine dei quali le vincenti saranno promosse direttamente nel Pool A della stagione successiva. Le rimanenti squadre rimarranno nel Pool B.

 

Note: le squadre retrocesse nei rispettivi campionati non andranno a modificare la posizione ottenuta nella Superlega Top Sixteen ma cambieranno solamente il titolo sportivo cosi come previsto dal regolamento. In questo caso bisogna cambiare mentalità e pensare che trattasi di un “super torneo” a parte dove la partecipazione fondamentale è dell’allenatore (inteso come giocatore) e non della squadra in se per se, tanto qualsiasi risultato poi andrà conquistato sul “campo” la stagione seguente, sia per quanto riguarda la promozione nel Pool A che per quanto riguarda il titolo finale. Può darsi infatti che uno sia stato particolarmente sfortunato nel proprio campionato e non per questo debba essere “punito” per forza anche nel “torneo parallelo”, il cambio del titolo sportivo è già di per se una forte penitenza…