venerdì 27 febbraio 2015

CONCORDO PIENAMENTE...

Di Edoardo Cozza (FANTAGAZZETTA).


Succede che una squadra in difficoltà economiche rifiuti deliberatamente di giocare una partita e non la perda a tavolino

E' il caso del Parma: la partita contro il Genoa è stata rinviata dopo che Carlo Tavecchio, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha accettato le folli richieste dei calciatori della squadra emiliana. Un deja-vu, visto che anche la partita del turno scorso (contro l'Udinese) era stata rinviata, mascherando il rifiuto di scendere in campo da parte dei calciatori con "motivi di ordine pubblico". 

 

Roba da matti: nelle categorie inferiori se una squadra non si presenta ad una partita di campionati si becca lo 0-3 a tavolino e, dopo tre sconfitte in questo modo, viene esclusa dal campionato. Succede così dovunque: dalla Serie B alla Terza Categoria.
Non in Serie A, dove forse il blasone o chissà cosa garantisce al Parma ed ai suoi giocatori (giustamente turbati, ma non diversi dai colleghi di categorie inferiori) di permettersi un rifiuto di scendere in campo e di vedersi accordata l'assurdo rinvio dell'incontro. 

Mi ripeto: assurda la richiesta di rinviare la sfida, vergognoso accettarla. 

 

Per evitare radiazioni dal campionato è capitato di organizzarsi con macchine proprie, dividere le spese per benzina e casello, giocare anche senza sostituzioni per una rosa risicata, tornare a casa con sconfitte pesanti, ma garantendo la presenza sul campo per scongiurare il peggio. 

Lucarelli e soci godono di protezionismo, evidentemente: altrimenti non si capisce perché l'Orlandina (Serie D, Girone I), che gioca con ragazzotti, zero soldi e zero attrezzature da inizio campionato, debba ogni volta organizzarsi alla meglio per disputare le partite, mentre il Parma può godere dei rinvii in attesa di tempi migliori. 

 

Sono situazioni irrituali, ingiuste, inique: basta difendere l'indifedibile. Altrove la squadra sarebbe già stata radiata e una bella riga sarebbe già stata tirata sul nomeParma.  

Se non si presenta, che perda 3-0 a tavolino; se non gioca per tre partite, che venga escluso; se deve fallire, che fallisca. E' successo a tantissime squadre, non ci sono motivi per considerarli migliori o diversi da altri. La misura è colpa, ora basta!

1 commento:

Segretario ha detto...

Che bello...da qui alla fine non dovrò più scrivere gli Smoccoli...!! Poi all'ultima giornata un'unica classifica con mega suspance finale...spero di ritrovarmi nei playoff contro mio cognato e i f.lli Pierotti nell'altra semifinale (così c'è un Pierotti di sicuro in finale come in Coppa) con Opè nei playout col Ciara!!! Mesà che sto a sogna'...anche io voglio un Tavecchio Presidente nella nostra Lega e Lotito segretario al posto mio almeno non retrocedo!!